ANCONA - La capogruppo di Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale in Consiglio Regionale, Elena Leonardi, interviene in merito alle drammatiche condizioni in cui versano le popolazioni terremotate rimaste nell'entroterra e gli allevamenti di bestiame dopo l'arrivo di neve e gelo.castellaneta allevamento in cui sono morti 15 agnelli per il gelo.jpg.ashx
“Condizioni disumane e inaccettabili quelle in cui stanno trascorrendo queste giornate di freddo intenso gli sfollati rimasti nelle zone martoriate dal sisma e sistemati in alcune roulotte. Sono sommersi dalla neve, mancano le stufe per riscaldarli adeguatamente e l'acqua gela rendendo praticamente impossibile lavarsi e difficile persino cucinare. Chi è già duramente provato dal terremoto non dovrebbe vivere così.”
“Non sono migliori le condizioni degli allevamenti col bestiame al gelo che rischia di morire letteralmente dal freddo per l'assenza delle stalle, rese inagibili dal sisma. Dopo quattro mesi – prosegue la consigliere regionale – non sono stati allestiti ricoveri o tensostrutture per riparare il bestiame dal gelo. Non è stato nemmeno consentito agli allevatori di provvedere autonomamente, altrimenti non sarebbero stati rimborsati così, oltre alle stalle, ora rischiano di perdere anche il bestiame, aggravando ulteriormente il danno economico non solo per loro ma per tutta l'economia regionale.”
“Il Presidente Ceriscioli e l'assessore Sciapichetti che dovrebbero conoscere bene queste situazioni delle quali si parlava già dopo la prima scossa del 24 agosto, devono adoperarsi con il commissario Errani per trovare soluzioni urgentissime.”
“Ringraziamo la generosità e la grande opera di tanti, volontari, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Esercito, CRI e di tutti gli italiani che si sono adoperati e si prodigano per aiutare la nostra popolazione. Tutti questi sforzi non possono essere vanificati dalla burocrazia - conclude la Leonardi – chiediamo pertanto di prendere le decisioni adeguate ed urgenti che questa emergenza richiede.”