LORETO - Sarà una terza edizione un po’ speciale quella della “Festa per le Pro Loco” delle Marche in programma domenica, 12 marzo a Loreto.UNPLI
Speciale perché quest’anno è dedicata alle Pro Loco dei comuni terremotati che hanno dovuto sospendere la loro attività, come ha annunciato in conferenza stampa il presidente delle Pro Loco marchigiane ( UNPLI-Marche), Mario Borroni . “Ma nonostante le grandi difficoltà molte Pro Loco dei comuni del cratere sono volute essere presenti alla Festa, circa una trentina e siamo molto soddisfatti. Per tutte citerò Arquata del Tronto che verrà a Loreto anche per portare nell’offertorio della Messa nella Basilica una pietra del Castello, come simbolo della volontà di ricostruire. E saremo anche insieme ai presidenti delle Pro Loco di Umbria, Lazio e Abruzzo per testimoniare la vicinanza e la volontà di lavorare ancora insieme.”
“ Le Pro Loco – ha commentato l’assessore Moreno Pieroni – restano un baluardo dell’identità dei territori, un simbolo di coesione sociale e di fermento turistico e culturale. A maggior ragione questa Festa diventa un’occasione preziosa di aggregazione nel nome della solidarietà e della vicinanza ai territori colpiti e un modo per condividere messaggi di rilancio dell’immagine della nostra regione all’insegna dell’operosità e della dinamicità che caratterizza queste associazioni, tradizionalmente radicate nella nostra regione. “
Alla conferenza è intervenuto anche il il vicepresidente dell’Assemblea legislativa delle Marche , Renato Claudio Minardi che ha ricordato la grande diffusione sul territorio: "Sono 220 le Pro Loco delle Marche, con 18 mila iscritti. A livello nazionale 6mila, con 600mila soci. Un esercito di volontari, sempre in prima linea, che mette a disposizione il proprio tempo libero per la comunità e per il territorio. Rappresentano una realtà straordinaria che si occupa di valorizzazione a trecentosessanta gradi, promuovendo il turismo, la cultura, il patrimonio artistico, il paesaggio e l'enogastronomia. La festa delle Pro Loco delle Marche è un evento celebrativo, ma anche un'occasione per stare insieme, consolidare il senso di appartenenza e soprattutto fare squadra in un momento difficile per la nostra regione colpita dal sisma. Abbiamo bisogno di rilanciare il turismo e il fare sistema tra tutti i soggetti che valorizzano il territorio e le sue eccellenze è una scelta strategica. Il ruolo svolto dalle Pro Loco nella promozione dei prodotti enogastronomici è insostituibile. La proposta di legge dedicata alle sagre di qualità che ho elaborato e di cui sono primo firmatario, riconosce l'importanza di questi eventi e ne definisce le caratteristiche. A breve la pdl sarà calendarizzata e discussa in Consiglio regionale".
Il presidente regionale UNPLI Borroni ha sottolineato la generosità di alcuni Comuni ad ospitare gli eventi-sagra organizzati dalle Pro Loco dei comuni terremotati, tra questi Fermo che “presterà“ Piazza del Popolo per allestire le iniziative di ogni comune terremotato facendosi carico delle spese delle utenze. Infine Borroni ha letto un messaggio del presidente delle Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina che sarà presente domenica a Loreto: “La festa per le Pro Loco rappresenta un importante momento di confronto e riflessione per le nostre associazioni e per i nostri volontari che tanti sforzi prodigano quotidianamente per la promozione dei territori e la salvaguardia del patrimonio immateriale culturale. Un evento che quest’anno, più degli altri, sottolinea lo spirito di vicinanza e solidarietà che contraddistingue le Pro Loco”.
La sfilata che darà il via alla Festa inizierà alle 10 e 30 con la Banda musicale del Comune di Loreto, seguita dal Gonfalone del Comune di Loreto, dal Gonfalone della Regione Marche, dai Gonfaloni dei Comuni partecipanti, dal Gonfalone dell’Unpli Marche e delle Pro Loco Marchigiane, dai Sindaci ed autorità, dal Gruppo storico “Combusta Revixi” della città di Corinaldo (AN), dal Gruppo Folcloristico “Li Pistacoppi” di Macerata (MC) e dai Soci delle Pro Loco.