SERRA SAN QUIRICO - Il Presidente del Consiglio regionale, a Serra San Quirico, interviene alla Giornata speciale sulla legalità con testimone d’eccezione il Presidente del Senato. Mastrovincenzo: “Solidarietà, partecipazione, trasparenza, legalità per creare una società migliore.”DSC 0777

“Quella di oggi è una iniziativa che vede i giovani protagonisti: è a loro che il Presidente Grasso dedica il suo libro, invitandoli a non rassegnarsi, "ad essere animati dalla speranza di realizzare le loro idee, i loro desideri, i loro sogni di rendere il mondo più libero.

Con gli studenti delle scuole marchigiane e con i loro docenti, il Consiglio Regionale sta lavorando costantemente per promuovere valori come solidarietà, partecipazione, trasparenza, legalità, che come sottolineato anche oggi da Pietro Grasso, sono fondamentale per costruire una società migliore. “ Così il Presidente del Consiglio regionale delle Marche, Antonio Mastrovincenzo, a margine della Giornata speciale sulla legalità, organizzata, oggi, all’interno della 35° Edizione della Rassegna nazionale di Teatro della scuola 2017 che si svolge dal 29 aprile al 13 maggio a Serra San Quirico e vede la partecipazione delle scuole di ogni ordine e grado provenienti da tutta Italia.

Il progetto sulla legalità ha visto incontri, presentazioni di spettacoli e un confronto tra studenti nell’ambito dell’Officina teatrale della legalità cui hanno partecipato gli Istituti di quattro regioni italiane, Calabria, con il Careri di Reggio Calabria, il Ristori di Napoli per la Campania, il Liceo scientifico Da Vinci di Jesi per le Marche e il Don Milani di Oreno di Vimercate per la Lombardia. Le quattro scuole hanno presentato i loro lavori con i quali hanno elaborato con il linguaggio teatrale il tema della legalità a partire dal testo del Presidente Grasso, “Liberi tutti”.DSC 0761

“Il contatto con i giovani – ha detto il Presidente Grasso – ha caratterizzato tutta la mia vita, sia da Procuratore che da Presidente del Senato. Sono convinto che il cambiamento e il futuro non possono che essere rappresentati dai nostri ragazzi. Abbiamo l’impegno di far si che loro siano non spettatori ma autori del loro avvenire. Il cambiamento richiede sacrifici e senso del dovere che deve essere il faro che guida la nostra vita. Per trasferire ai giovani la voglia di cambiare servono esempi, sia nella famiglia che nella scuola, che sappiano promuovere i valori fondamentali della legalità, della pace, della libertà e della democrazia.”

Alla rassegna teatrale di Serra San Quirico hanno aderito quest’anno circa quaranta gruppi scolastici, uno staff nazionale con oltre cinquanta operatori di teatro di educazione Italiani con oltre quaranta spettacoli rappresentati.