MACERATA - Una domenica, quella di oggi (21 maggio), dedicata al dialogo tra le persone, con gli esponenti del Pd marchigiano presenti nei comuni colpiti dal sisma (clicca sulla foto per una gallery)

Intanto ieri si sono aperti gli stati generali del Pd Marche: primo incontro dedicato all’Europa, con gli europarlamentari Sassoli e Danti.

Il Partito Democratico delle Marche tra i cittadini, per i cittadini. È un fine settimana lungo dedicato al confronto e alla proposta quello che il Pd marchigiano ha messo in agenda. Oggi (domenica 21 maggio), infatti, gli esponenti democrat sono nelle aree colpite dal sisma, mentre ieri hanno preso il via gli stati generali del partito, con il primo appuntamento dedicato all’Europa e, ancora, venerdì sera ad Amandola il Pd, a tutti i livelli, ha incontrato i cittadini per parlare di ricostruzione post terremoto.Visite Pd zone terremotate 11
“La nostra presenza sul territorio è fatta di dialogo e di confronto con i cittadini e con le istituzioni locali”, spiega il segretario regionale del Pd Marche, Francesco Comi. “Sappiamo quanto sia fondamentale garantire un filo diretto tra politica e comunità, tra amministratori e amministrati. Lontani dalle polemiche, il nostro intento è propositivo e costruttivo, come dimostra la grande partecipazione di ieri all’apertura dei nostri stati generali e la presenza dei nostri rappresentanti nei centri colpiti dal sisma, non solo oggi, ma più anonimamente ogni giorno, senza tregua e senza bandiere”.
Oltre al segretario regionale, quindi, oggi gli esponenti del Pd, parlamentari, consiglieri regionali, segretari provinciali, amministratori locali, come spesso accade da diversi mesi, si sono recati nei comuni colpiti dal terremoto, incontrando istituzioni, commercianti e semplici cittadini. A San Ginesio (MC), ad esempio, si è fatto visita ad una macelleria che è riuscita a riaprire subito dopo il sisma e ad un’attività commerciale che, delocalizzando fuori dalle mura cittadine, ha ripreso a lavorare. A Colmurano (MC), incontro con i titolari di un’officina meccanica, danneggiata dal terremoto, ma che ha ripreso la propria attività delocalizzando in una nuova struttura. Incontri e visite anche a Fiastra e ad Acquacanina, sempre nel maceratese e a Massa fermana e a Falerone, in provincia di Fermo, così come a Force, nel piceno. Visite anche nelle strutture ricettive di San Benedetto del Tronto (AP) e di Potenza picena (MC) che hanno ospitato gli sfollati delle zone terremotate.
Ieri, invece, al via gli Stati Generali del Pd. “Le Marche regione d’Europa” è il titolo del primo dei sei incontri dedicati ai temi più urgenti ed attuali (Europa, ricostruzione e aree interne, lavoro e impresa, sanità e sociale, cultura e turismo, enti locali) e che vedono la partecipazione attiva, attraverso tavoli di lavoro tematici, dei big del Pd, nazionali e regionali, nonché di tutte le rappresentanze sociali e della comunità.
“Con gli Stati Generali – evidenzia ancora Comi – si apre un percorso, che durerà circa due mesi, in cui il Partito democratico discuterà insieme sui problemi e le questioni più importanti per la nostra regione. Dibattiti e confronti che coinvolgono tutta la società – amministratori locali, esponenti del governo nazionale e regionale, parlamentari europei, nazionali, consiglieri regionali, parti sociali, università, tecnici, operatori e associazioni – e aperti a tutti i cittadini”.
Si è partiti, quindi, da Porto San Giorgio, con il tema Europa declinato in tre tavoli tematici. Uno dedicato a “Formazione, giovani e università” e presieduto dal vice presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, che riflette: “A onor del vero, bisogna evidenziare l’incapacità di utilizzare tutti i fondi europei disponibili ed è per questo che è necessario puntare anche sulla formazione di adeguate competenze”. Un altro tavolo su “Fondi europei per imprese ed enti locali”, da cui è emersa l’esigenza di spingere gli enti locali, soprattutto i comuni, a fare rete, al fine di ottimizzare le potenzialità di ricezione dei fondi europei. Infine, un tavolo, “Quale dimensione globale”, presieduto dall’europarlamentare Nicola Danti, che sottolinea come “anche attraverso giornate come quella di ieri abbiamo dimostrato che il PD può essere quella grande forza in grado di riportare la politica al centro dell'Europa, per riconnetterla coi territori e i cittadini” e, in tema di economia collaborativa, evidenzia come “solo attraverso un quadro comune di regole semplici e chiare a livello UE le PMI e le start up del settore potranno competere in una dimensione più grande di quella locale”.
Il prossimo incontro, dedicato al tema "Ricostruzione ed Aree interne", è in programma per lunedì 5 giugno all’Abbazia di Fiastra (MC), dalle ore 17.00. Un’altra occasione di dibattito e proposta finalizzata, anche questa, come ogni iniziativa del Pd, al buon governo della regione.