PESARO - Il Capogruppo Regionale di Fratelli d'Italia – A.N. , Elena Leonardi, interviene sulla vicenda della rivolta al carcere "Villa Fastiggi" di Pesaro. Risale soltanto a due mesi fa la mia visita presso la struttura penitenziaria pesarese – afferma la Leonardi – quando ho potuto – accompagnata dalla Direttrice del Carcere, dott.ssa Armanda Rossi, e dal Comandante della Polizia Penitenziaria, Livio Recchiuti - verificare di persona le condizioni di lavoro e gli aspetti logistici e strutturali dell'Istituto, oltre che quelli relativi alla situazione dei detenuti e alle iniziative poste in essere dalla Direzione della Casa Circondariale.

Ho voluto tradurre le visite fatte negli istituti penitenziari – prosegue la Leonardi - in atti concreti volti a soddisfare le esigenze di questa realtà e a cercare di eliminare il più possibile le criticità del mondo carcerario marchigiano.
Ho detto e ribadisco che – continua la Leonardi - un punto molto importante che va risolto con urgenza è quello delle condizioni di lavoro e di organico degli Agenti di Polizia Penitenziaria: tanto che oltre un anno fa venne approvato all'unanimità in Consiglio Regionale un emendamento da me presentato nel quale si chiedeva al competente Ministero la garanzia di una maggior sicurezza e tutela degli operatori e delle guardie carcerarie. La sottoscritta difatti è da tempo impegnata sul fronte della battaglia per la sicurezza degli operatori delle Carceri, considerato il forte carico di stress psicologico che l'ambiente e le condizioni di lavoro hanno sulla vita stessa di questi Agenti.
La ribellione avvenuta lo scorso 30 maggio non è assolutamente tollerabile soprattutto perchè messa in atto da soggetti fortemente pericolosi e a rischio terrorismo.
A livello nazionale Fratelli d'Italia ha avuto il merito di vedere approvato un emendamento, in commissione bilancio, cosidetto "taglia-business" sull'accoglienza: cooperative e ong dovranno ora rendicontare tutte le spese della gestione-immigrati sul suolo italiano, garantendo maggiori controlli e soprattutto trasparenza sull'uso dei soldi pubblici. In Regione Marche la Capogruppo Leonardi, tramite una proposta di modifica di legge nazionale, depositata nel dicembre 2016 e da inviare al Parlamento Italiano, ha apportato il suo contributo sul tema.
La Leonardi annuncia pertanto nuovi atti ufficiali, considerata l'inerzia del Ministero in materia di ampliamento dell'organico per la sicurezza del carcere stesso, esprimendo al contempo forte vicinanza e piena solidarietà agli Agenti del personale penitenziario, i quali debbono aver garantite la massima tutela e serenità possibili.