ANCONA - Nella Regione Marche sono 27 i comuni colpiti dal sisma che hanno fatto richiesta per avere le cosiddette casette (sae: soluzioni abitative di emergenza). Attualmente sono in corso 78 cantieri per 1722 casette. Tra queste, su 25 aree, 477 sono in fase di montaggio.

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In questi mesi diversi e molto consistenti sono stati i lavori per le urbanizzazioni delle aree: una prima fase molto importante e propedeutica al montaggio delle casette. Aree individuate dai sindaci e poi dichiarate idonee dal punto di vista idrogeologico utilizzando gli uffici di competenza del Dicomac e della Regione Marche. Realizzare infatti le urbanizzazioni in montagna è complesso sia per la mancanza di servizi che per l'orografia dei terreni. Per questo il costo complessivo della prima fase di lavoro dei cantieri è stata di circa 70 milioni di euro fino ad ora.

Fino ad oggi sono state consegnate le 26 casette di Pescara del Tronto, mentre diversi sindaci hanno già provveduto all'assegnazione delle SAE per i Comuni di Amandola, Camporotondo di Fiastrone, Castelsant'Angelo (area Gualdo), Cessapalombo, Fiastra (area Fiegni e Polverina), Force, Gagliole, Gualdo, Monte Cavallo, Muccia (area Costafiore) Pieve Torina (quasi tutte le aree), Pioraco, San Ginesio, San Severino, Sarnano, Serrapetrona, Treia, Valfornace, per un totale di 612 casette.

In merito alle macerie attualmente rimosse risultano circa 120 mila tonnellate.