ANCONA - Oggi ad Ancona in oltre 300, tra quadri e delegati del lavoro pubblico e privato per l’avvio della campagna di informazione promossa da Cgil, Cisl e Uil sulle previdenza. Nel confronto con il Governo, per la cosiddetta “fase due”, l’obiettivo di Cgil, Cisl e Uil è quello di ottenere risultati concreti sui punti fissati nel verbale firmato nel settembre 2016. PENS

La proposta unitaria è quella di superare alcune inaccettabili rigidità nell’accesso al pensionamento, favorire l’inserimento dei giovani e affrontare il tema dell’inadeguatezza degli attuali e futuri trattamenti pensionistici.
La proposta presentata da Cgil, Cisl e Uil contempla una decina di punti tra i quali:

Il blocco dell’adeguamento dell’aspettativa di vita previsto per il 2018 e l’avvio di un confronto per la revisione dell’attuale meccanismo;
il superamento della disparità di genere e la valorizzazione del lavoro di cura;
il sostegno delle future pensioni, in particolare per i giovani, per aumentare la flessibilità nelle scelte individuali;
gli interventi per rafforzare la previdenza complementare;
la separazione della spesa previdenziale da quella assistenziale;
il ripristino della perequazione dei trattamenti pensionistici ritornando al meccanismo di rivalutazione delle pensioni~ previsto dalla legge del 2000.

I sindacati chiedono risposte precise al Governo in linea con gli impegni assunti con la sottoscrizione del verbale. In questa fase, Cgil, Cisl e Uil sono impegnate su tutto il territorio per informare e coinvolgere lavoratori e pensionati. In assenza di risposte, si intraprenderanno tutte le azioni necessarie.