MACERATA - Nell’ambito di un ulteriore impulso alla prevenzione e repressione dei reati, sono state ulteriormente incrementate, con l’arrivo del nuovo Questore di Macerata dr. Antonio Pignataro, i servizi della Polizia di Stato volti ad un maggior controllo del territorio in guisa in particolare allo spaccio di droga.
Nelle prime ore della mattinata odierna, sulla scorta di un esposto presentato in Questura dai residenti di uno stabile sito in città, con il quale veniva segnalato un via vai sospetto di cittadini extracomunitari, gli agenti della Questura di Macerata hanno sottoposto a controllo l’abitazione segnalata.
Nel corso dell’operazione, all’interno dell’abitazione sono stati rintracciati tre cittadini nigeriani risultati regolari sul territorio nazionale. In casa è stata rinvenuta della sostanza stupefacente del tipo marijuana con ogni probabilità che la stessa fosse destinata al mercato dello spaccio.
A seguito di una intensa attività d’indagine finalizzata anche al contrasto dei reati contro il patrimonio, gli uomini Comm.to di P.S. di Civitanova Marche hanno deferito all’A.G. una cittadina tunisina di 37 anni domiciliata a Civitanova Marche poiché resasi responsabile dei reati di furto, danneggiamento e percosse in danno di una donna residente in provincia di Ascoli Piceno.776639c4dde57286957bbe118b5db89e
La decorsa notte, nell’ambito di un più incisivo controllo del territorio della zona costiera, gli agenti della “Volante” del Commissariato di Civitanova Marche intimavano l’alt ad un’autovettura di grossa cilindrata il cui conducente, invece di fermarsi, accelerava l’andatura dandosi alla fuga. Gli agenti si ponevano immediatamente all’inseguimento fino a quando il fuggitivo, un uomo di origini magrebine, vistosi raggiunto, arrestava repentinamente la marcia e dopo essere sceso dal mezzo si allontanava. L’uomo da immediati riscontri effettuati è già stato individuato.
Dopo i noti fatti accaduti a Macerata, alcune strutture ricettive ove sono alloggiati richiedenti asilo politico o che danno assistenza ad extracomunitari, sono state oggetto di ripetute telefonate intimidatorie a sfondo razziale che sono state effettuate a più riprese nel corso dei giorni scorsi. Le immediate e intense indagini condotte dalla DIGOS della Questura di Macerata diretta dal Vice Questore Aggiunto D.ssa Maria Nicoletta Pascucci, hanno consentito di individuare e denunciare all’A.G. gli autori delle chiamate intimidatorie residenti fuori regione. Presso le loro abitazioni gli agenti della Polizia di Stato delle rispettive zone di residenza, su input della Questura maceratese hanno effettuato perquisizioni al fine di accertare eventuali elementi o indizi che possano costituire pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Nel contesto operativo finalizzato ad una maggiore sicurezza del territorio maceratese, l’Ufficio Stranieri della Questura ha individuato due cittadini somali e due cittadini tunisini illegalmente soggiornanti nel nostro Paese. Ai predetti sono stati notificati i provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale. Inoltre un cittadino tunisino di 33 anni, pluripregiudicato per reati in materia di stupefacenti, è stato accompagnato presso il C.P.R. (Centro Per Rimpatrio) di Torino da dove verrà accompagnato nel proprio paese.

Nel contesto dell’intensa attività operativa svolta nella giornata di ieri sono stati effettuati numerosi controlli che hanno coinvolto 394 persone e 287 veicoli. La Polizia Stradale ha inoltre elevato 41 violazioni al codice della strada e ritirato una patente di guida mentre gli agenti della “Volante” hanno denunciato in stato di libertà il conducente di un’autovettura risultata priva di copertura assicurativa.