MACERATA – Per acclamazione, e tanti attestati di stima a chi ha voluto questa banca per il territorio, Loris Tartuferi è stato nominato presidente onorario mentre il già direttore generale dell’istituto di credito, Ferdinando Cavallini è diventato il Presidente. Al suo fianco l’imprenditore della Nuova Simonelli, Nando Ottavi.

L’assemblea degli azionisti, che ha approvato il bilancio 2017, uno dei migliori da quando la banca è nata, ha provveduto anche a rinnovare i restanti ruoli istituzionale: nel cda consiglieri Rosaria Ercoli, Enrico Torresi, Franco Malagrida, Domenico Formica, Enzo Speziani, Annarita Quaranta. Novità nel cda la rappresentanza della CF Assicurazioni, società legata alla banca, Roberto Maresta.

Marina Rocco presiede il Collegio Sindacale, con lei Alberto Borroni e Stefano Quarchioni.

Nel “passaggio” di testimone dopo 12 anni di presidenza, Loris Tartuferi ha voluto evidenziare tre aspetti che lo hanno contraddistinto: pazienza, persistenza e prudenza.
Ora con un utile netto di 1,7 milioni di euro si può guardare al futuro affrontando altri due percorsi: sviluppo e aumento delle dimensioni aziendali.

Nel corso della presentazione della nuova “governance”, proposta in anteprima anche la nuova campagna istituzionale con un video prodotto dall’attore Simone Riccione che evidenzia la nuova proposta dell’istituto che andrà direttamente a casa del cliente o nella sua azienda: “dove vuoi, quando vuoi”!

La “story” di Riccioni evidenzia appunto il ruolo del consulente che entra nella vita del cliente.

Una banca dunque sana, con tutti i parametri in linea con le regole ed un occhio anche al sociale: il reparto oncologia riceverà in dono un apparecchiatura per ridurre la perdita dei capelli nei soggetti sottoposti a chemioterapia, finanziamento che fa seguito alla formazione del personale impiegato nell’hospice.

Un'altra sfida che la banca si appresta a lanciare quella di far crescere nei giovani la cultura finanziaria partendo da lezioni a scuola.

Per la soddisfazione degli azionisti a fine maggio verrò distribuito un dividendo pari all’1,10% del valore nominale del capitale.