di Piermarino Simonetti

MONTEFANO - Il successo editoriale del libro di Padre Alberto Maggi " Chi non muore si rivede " sta per diventare un film.

Come si ricorderà, la stampa ne ha Ciro Scalera e Nadia Accetti 385x400parlato molto, dalla sua esperienza di ricovero dell'aprile 2012, a cui sono seguiti delicati interventi chirurgici, che lo hanno tenuto in ospedale per mesi, Padre Maggi, ne ha ricavato un bellissimo libro-diario, diventato con i tipi di Garzanti, uno dei successi editoriali degli ultimi due anni.

La critica ed il successo di pubblico, affascinati dalla divertita scrittura e dall'amore per la vita, della quale Alberto ha fatta, insieme alla sua grande capacità di attingere la fede in Dio dai Vangeli, sono stati alla base della trasposizione cinematografica del libro.

Parte del successo editoriale è anche dovuto all'intenso rapporto umano che Padre Alberto riuscì creare con tutto il,personale sanitario dell'ospedale, tanto da diventare esempio ed esperienza di approccio tra sanitari e pazienti, che gli viene chiesta di testimoniare in parecchi convegni specialistici.

Da metà maggio, infatti, la troupe cinematografica guidata dal regista Bruno Di Marcello, sarà a Montefano, per girare le scene all'interno del Centro di Studi Biblici ed altri esterni.

Già una serie di riprese sono state girate in studio a Roma dal regista Di Marcello.

"Ho letto la sceneggiatura, è veramente fatta molto bene, e io stesso mi sono commosso nel leggerla", ha detto Padre Albero Maggi, a proposito della trasposizione per il cinema della sua esperienza di vita. Il regista nei mesi scorsi ha soggiornato a lungo a Montefano, per studiare e redigere la sceneggiatura, mettendo a punto alcune ambientazioni per le riprese.

"L'attore scelto per impersonarmi, Ciro Scalera - prosegue Maggi - è molto bravo, si tratta di un attore teatrale e televisivo proveniente dalla scuola teatrale nata dalla maestria di Eduardo e Luca De Filippo, possiede nelle sue corde, grandi capacità drammatiche. Mentre nel ruolo di una premurosa infermiera, ci sarà la bellissima attrice Nadia Accetti".

Il regista Bruno di Marcello, che firma anche la sceneggiatura del film, vanta una notevole esperienza, muovendosi sia in ambito teatrale che cinematografico; affiancando a queste, attività autoriale e giornalistica.

Nel film vengono ricostruiti tutti i momenti salienti: dalla corsa urgente verso l'ospedale; al lungo ricovero scandito dalla quotidiana, divertita, cronaca che Alberto ha fatta per la gioia dei lettori, tenendosi collegato sui social con i suoi amici; fino al ritorno in Convento, dopo tre mesi.

Da metà maggio, quindi, gli occhi dei montefanesi, saranno puntati su questa nuova esperienza per il paese e non faranno mancare l'accoglienza di sempre, a tutta la troupe, e se ce ne sarà bisogno, dimostrerà ancora una volta, a vantaggio del cinema, l'affetto verso Padre Alberto Maggi.

Nella foto i due attori, Ciro Scalera e Nadia Accetti