MONTELUPONE - Eccellere in un concorso dedicato ai “Giochi matematici” rappresenta il raggiungimento di un traguardo davvero speciale, soprattutto quando si tratta di alunni tra 8 e 11 anni di età.

01 Baby campioni

Questa è la “generazione digitale”, nel senso che i bambini sono nati in un habitat caratterizzato da computer, tablet, smart e di lim a scuola: sono quindi portati non solo a fruire dei sistemi informatici, ma anche ad abusarne con troppi videogiochi fuorvianti e con l’utilizzo casuale della rete.

I bambini di Montelupone hanno invece dato prova di sapersi avvicinare al sapere in modo organico e sistematico, e lo fanno con impegno intelligenza ebaby2 serietà.

Gran merito ad essi, ma anche alle loro maestre (Conflitti, Miliozzi, Properzi) che li hanno appassionati ai “Giochi matematici” attraverso la scoperta che l’apparentemente ostica Matematica può essere affrontata come un gioco stimolante per individuare strategie, associazioni e soluzioni logiche.

Montelupone è un piccolo e prezioso borgo. In altri contesti quantitativi, sarebbe un villaggio, un luogo in certo qual modo “ai confini del mondo”. Com’è, allora, possibile che i suoi bambini primeggino in una simpatica e impegnativa gara di matematica?

Evidentemente, Montelupone è un piccolo borgo, sì, ma un borgo ideale, dove si cresce in modo sano, sereno, e dove i valori veri sono ancora conosciuti, apprezzati e vissuti.

Quindi, il plauso, dovuto ai bimbi e alle loro insegnanti, va esteso alle famiglie e ad un contesto socio-culturale che, lungi dall’essere isolamento ed emarginazione, è invece portatore di sana tradizione e di costruttiva proiezione al futuro.

I piccoli alunni, quelli dei “Giochi matematici”, verranno premiati da studenti, un po’ più grandi, che compongono il Consiglio comunale dei ragazzi, presieduto dal baby-sindaco Nicola Elisei (nella foto a lato) .

Una bella generazione, gli uni e gli altri, che assicurano a Montelupone un bel futuro.