MONTECASSIANO - La città si appresta a celebrare la Festa della Liberazione. Due sono gli appuntamenti che anticipano il 25 aprile e che preparano la strada per commemorare l’anniversario della Resistenza: la visita a Gualdo Tadino e la proiezione del progetto audiovisivo “Non posso dimenticare”.

MoscaLa visita a Gualdo Tadino sarà effettuata domani (sabato 22 aprile). Il paese umbro è noto perché lì nel periodo della Resistenza vennero trucidati numerosi partigiani, tra questi anche Oreste Mosca, nato a Sambucheto nel 1924 e ucciso nel 1944, a soli 20 anni, nel paese in provincia di Perugia.

L’iniziativa è organizzata dalla sezione montecassianese dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia), presieduta da Doriana Fogante, in collaborazione con il Comune. L’autobus partirà alle ore 8 da piazzale Kelebia per arrivare a Gualdo Tadino alle 9.

Un’ora più tardi la delegazione di Montecassiano incontrerà l’amministrazione comunale locale e dopo il saluto istituzionale nella sede municipale verrà deposta la corona d’alloro in piazza. Alle 11.30 è previsto lo spostamento alla frazione Cerqueto dove sarà celebrata la cerimonia presso la lapide con la successiva deposizione di fiori. Seguirà il pranzo, mentre il rientro dovrebbe avvenire per le 17 circa.


Lunedì 24 aprile, invece, alle 21.15 al Cine-teatro Camillo Ferri verrà proiettato il progetto audiovisivo di Marco Bozzi dal titolo “Non posso dimenticare”. Il lavoro, presentato in anteprima lo scorso anno, raccoglie storie di vita e di resistenza al tempo dell’occupazione nazifascista a Montecassiano. Nella versione 2017 il progetto è stato arricchito con nuove testimonianze che lo rendono più completo, oltre che una preziosa documentazione dei cittadini montecassianesi che hanno resistito all’occupazione nazista.

Martedì 25 aprile alle 9.15 si partirà da Porta A. Diaz per raggiungere Vale Cascia dove ci sarà l’alzabandiera e la deposizione della corona d’alloro nel luogo dell’eccidio del 30 giugno 1944. Alle 10.30 nella chiesa Collegiata Santa Maria Assunta sarà celebrata la santa messa in suffragio dei caduti. La cerimonia proseguirà con il corteo – accompagnato dalla banda musicale comunale “Piero Giorgi” – che partirà alle 11 e con la deposizione di una corona d’alloro sotto il loggiato del Palazzo dei Priori, in piazza Unità d’Italia e al cimitero. In piazzale R. Giorgi è previsto “Riflessioni e pensieri” a cura degli allievi dell’istituto comprensivo “G. Cingolani”. La cerimonia si concluderà con la deposizione di una corona d’alloro al Sacrario dei caduti.