MONTELUPONE - Continuano le esercitazioni per i volontari di protezione civile dell’associazione Angel Ranger che in questa fase della loro preparazione hanno iniziato a diversificare i propri addestramenti. Così mentre il corpo specializzato delle unità cinofile era impegnato sulla spiaggia di Porto Recanati seguiti dal coordinatore generale Corrado Lazzarini, il corpo speciale seguito dal proprio responsabile Raffaello Mastracci ha svolto la propria preparazione nella sede a Montelupone. DSC 0485
Per i “Ranger cinofili” l’esercitazione prevedeva un alto grado di difficoltà, poiché una delle femmine era in calore. Questo ha comportato non poche complicazioni di gestione, specie in presenza del maschio. Dopo aver tenuto al chiuso a debita distanza quest'ultimo dalla femmina in calore, sono stati condotti comunque gli esercizi base, come la camminata a fianco del padrone o addirittura il trotterellare con loro, facendo emergere l’importanza del rapporto cane - padrone e come tale importanza non sia determinata tanto dal primo quanto dal secondo. Infatti è il carisma del conduttore che determina la sicurezza e l'empatia con il cane. Questi sono alla base di una buona condotta, piuttosto che una particolare abilità dell’animale. Anche se un cane è ben addestrato, una persona che non sia preparata e non abbia la capacità di creare il feeling con il proprio animale, non saprà mai averne il controllo. E' altrettanto necessario poi che il conduttore sappia utilizzare il metodo che è stato insegnato al cane, non importa quindi il tipo di ordine da dargli, ma utilizzare la procedura che lo stesso ha assimilato. “Con adeguata preparazione dell'animale, - ci spiega il coordinatore generale Lazzarini - abituato ad esempio ad avere due persone diverse che lo comandino con lo stesso metodo, permetterà che, in assenza del proprio padrone per cause di forza maggiore, un'altra persona, in assenza possa svolgere le operazioni di soccorso o sicurezza.”
I corpi speciali invece hanno svolto una lezione tecnico-pratica sull’allestimento di un campo base o di raccolta e sul trasporto di persone infortunate. Fondamentale è stato lo studio della scelta dove allestire il punto di raccolta, valutando i possibili rischi nei vari scenari di intervento. In seguito i volontari hanno imparato a montare e smontare una tenda ed infine supposto uno scenario di soccorso, i Ranger hanno trasportato su un telo portaferiti diverse cavie che simulavano di essere impossibilitate a camminare. “Nella prossima lezione - commenta il responsabile Mastracci – affronteremo una tematica molto importante e non banale: ossia le comunicazioni, sia attraverso ricetrasmittenti sia attraverso i gesti. Saper comunicare in modo efficace e tempestivo è una delle priorità fondamentali dei soccorsi di protezione civile.”
Per tutti coloro che fossero interessati a partecipare a provare le lezioni dei Ranger martedì 23 gennaio alle ore 20 verrà organizzato un incontro aperto a tutti, per qualsiasi informazione possono rivolgersi alla segreteria (tel.347 8627999).