RECANATI - La Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano guarda con moderata fiducia al futuro, alla luce dei risultati, finalmente positivi del primo semestre 2014 che si è chiuso con un utile netto vicino ai 700mila euro.

“A nome del Consiglio di Amministrazione tutto – spiega il Presidente prof. Alberto Niccoli, ritengo importante ufficializzare questo dato senza enfasi alcuna anche se si tratta di un risultato che arriva dopo un periodo negativo, specialmente nel 2013”.

Ora si tratta di rispettare anche nella seconda parte dell’anno le speranze di utile finale per l’esercizio 2014, specialmente in una situazione di crisi complessiva del territorio e del Paese che vede gli istituti bancari in sofferenza, comprese le banche di creditocooperativo. Bertini-Sandro4

Ancora il Presidente: “In qualche misura la nostra ripresa assume maggior valore poiché ottenuta grazie alla collaborazione di tutti, in primis il personale, all’andamento dei mercati finanziari che hanno permesso di ottenere notevoli utili dalla gestione finanziaria. La Bcc di Recanati e Colmurano haoperato una riorganizzazione forte con il cambiamento del direttore generale e l’arrivo del dott. Stefano Canella che ha rivisto tutto l’assetto della Banca per quanto concerne il personale. Sono state messe in cantiere diverse iniziative che stanno dando risultati, con un contenimento dei costi ed una crescita della raccolta in misura non trascurabile, di cui dobbiamo rendere merito al nostro direttore generale. Abbiamo prospettive interessanti dinanzi a noi per la chiusura del 2014 e pensiamo che, con una gestione oculata della Banca, si potrà continuare anche nel 2015 ad avere un anno in utile”. Una Banca di Credito Cooperativo che vuol lasciarsi alle spalle gli ultimi anni e si sta muovendo in diverse direzioni per rafforzare la crescita attraverso mutui agevolati ai soci, con una compagine che è notevolmente aumentata passando dai 3.398 soci di fine 2012 ai quasi 4.000 di fine giugno 2014. Una dimostrazione ulteriore della rinnovata fiducia alla Banca ed al Consiglio di Amministrazione. Previsti anche finanziamenti agevolati alle famiglie con credito al consumo a tassi promozionali e per gli studenti l’erogazione di buoni libro attraverso Infinito Vita. E nell’ambito del potenziamento dell’ufficio commerciale si guarda con attenzione ai finanziamenti alle imprese con una campagna mirata promossa proprio di recente anche per il settore agricolo. Settore per il quale è previsto un incontro il 25 settembre alla filiale di Sambucheto.Iniziative che stanno a dimostrare l’attivismo e la dinamicità di un istituto bancario che guarda al presente pensando al futuro.

L’ing. Sandrino Bertini (nella foto), vicepresidente della Banca, sempre realista, conclude: “Abbiamo presentato una semestrale positiva e possiamo ritenere, con un certo grado di sicurezza, che l’esercizio 2014 si concluderà con un discreto utile. La banca sta migliorando i propri fondamentali ed ha messo in atto un importante processo di trasformazione volto all’ottimizzazione dei costi aziendali e dell’efficienza del personale. Possiamo essere moderatamente soddisfatti del lavoro fin qui portato avanti e guardare al futuro con un po’ più di ottimismo. Per quanto concerne gli impieghi, si è verificato un calo e, a mio avviso, si rende necessario invertire rapidamente il trend, sia perché in futuro la banca dovrà marginare anche su questa voce, sia perché il ruolo e la mission di una banca di credito cooperativo sono quelli di sostenere le necessità delle famiglie e le attività economiche del territorio. Nei prossimi anni, pertanto, la banca dovrà rafforzarsi ulteriormente sulle attività tradizionali, e cioè sulla raccolta e sugli impieghi, mentre l’attività finanziaria dovrà risultare residuale”.