Nota del Comune

RECANATI - È stato presentato il testo della ELI Editrice “Cuori in festa”, a firma recanatese di Rosita Roncaglia e degli altri due autori Laura Porfiri e Diego Mecenero. I contenuti del libro, che intende proporsi a livello nazionale come strumento per l’insegnamento della Religione cattolica nella Scuola dell’Infanzia, sono stati l’occasione di una tavola rotonda attorno a una tematica interessante quanto delicata: l’educazione religiosa dei più piccoli in ambito scolastico.cuori in festa foto 1
L’assessore alla cultura Rita Soccio, anch’essa insegnante e scrittrice di libri didattici, ha salutato le circa 120 persone presenti in sala, ribadendo come il progetto presentato sia significativo perché nato dal lavoro di un’equipe e scaturito “in campo” dall’ambiente della scuola. Una società sana la si potrà avere se, fin dalla più tenera età, si educano i figli in modo sano.
Don Lamberto Pigini, presidente della ELI Editrice, ha ringraziato gli autori, ricordando come non sia facile comunicare efficacemente ai bambini: «La ELI, nata quarant’anni fa, oggi esporta libri in 40 Paesi diversi del mondo - ha affermato - e questo è motivo di grande soddisfazione».
Un video, introdotto da Rosita Roncaglia che ha sottolineato la differenza tra catechismo e “senso religioso”, ha poi intrattenuto bambini e genitori mostrando i momenti più salienti dei laboratori presenti nel libro, attività didattiche alle quali gli stessi bambini avevano preso parte durante lo scorso anno scolastico. cuori in festa foto 2La Roncaglia ha anche sottolineato come in un’epoca di “passioni tristi” come la nostra sia necessario coltivare una dimensione interiore e spirituale, facendo le cose “insieme” e “col cuore”.
Diego Mecenero, affermando di non temere di rendersi “antipatico e impopolare”, ha spiegato come ritenga assurdo che l’insegnamento della Religione cattolica sia a scuola “opzionale”, sulla base del fatto che senza le sue categorie culturali e simboliche non si può comprendere appieno l’arte, la letteratura, la musica, la storia e molte altre discipline. Un conto, infatti, è il catechismo in parrocchia e un conto è lo studio scientifico di una disciplina a scuola con taglio culturale. E, anche a riguardo dei bambini così piccoli, la religione svolge un irrinunciabile compito di sviluppo delle capacità di simbolo e di metafora, di archetipo e di rito, proprio lei, specializzata com’è nel rapportarsi con ciò che non si può vedere o descrivere.
Laura Porfiri, anch’essa autrice del libro, ha sottolineato l’importanza di ancorare i bambini a un terreno il più solido possibile, consapevole di ciò sia come insegnante che come psicologa. Dio non è solo in chiesa, ma in qualsiasi esperienza umana quotidiana. “Cuori in festa” non è solo un libro per i docenti, ma anche per le mamme e i papà che lo possono tenere sul comodino della camera per leggere ai loro figli ogni tanto una storia o una filastrocca.
Oltre agli autori, la parola è stata poi offerta ad alcuni rappresentanti delle realtà scolastiche del territorio: Antonella Maggini (coordinatrice del plesso Scuola Primaria “San Vito” e rappresentante dell’IC Nicola Badaloni), Alessandra Gianturco (vicaria dell’IC Beniamino Gigli), Elisa Buffarini, docente referente per l’IC Enrico Medi di Porto Recanati e Claudia Bugiolacchi, insegnante specialista di Religione cattolica di Porto Recanati, che ha spiegato il valore delle tre “C        ”: condivisione, collaborazione, creatività. Presente all’incontro era anche Franco Romagnoli, ex direttore dell’IC Beniamino Gigli.
Come esperto pedagogista e logopedista ha preso infine la parola Eugenio Lampacrescia, il cui centro ad alta specializzazione per il disagio DSA-BES a scuola collabora con la ELI, illustrando come l’oltre 70% di coloro che vagliano la soglia di un terapeuta lo fanno, essenzialmente, per una necessità di tipo “spirituale”. Tale dimensione dell’uomo è importante e irrinunciabile e “Cuori in festa” si colloca proprio nel panorama della scuola con questa consapevolezza.