RECANATI - Due campanelle squillano all’unisono nel cuore di Recanati, tutti in classe ma in cattendra non ci sono i soliti docenti. Le aule si riempiono in pochi minuti. All’Istituto superiore “Enrico Mattei” sessanta studenti delle scuole elementari prendono posto nel laboratorio multimediale, mentre nel suggestivo Campus “L’Infinito”, a pochi passi dalla “Torre antica” che tanto ispirò il giovane Leopardi, decine di ragazzi mettono in moto la fantasia. È iniziato così, questa mattina, il Recanati Experience Digital Days, un format innovativo organizzato dal Giffoni Innovation Hub, il dipartimento dedicato all’innovazione, in collaborazione con il Gex. Obiettivo dell’evento è ispirare e stimolare nei giovani nuove forme di creatività attraverso le tecnologie e gli strumenti digitali, sensibilizzare i ragazzi sulle nuove opportunità offerte dal mercato del lavoro grazie anche all’ecosistema delle startup.

Gli alunni delle scuole elementari si sono dimostrati da subito recettivi e, senza indugio né timore, sono stati catapultati nei laboratori di CoderDojo. Per i “non addetti ai lavori”, non si tratta di lezioni di karate o judo, ma di un modo per divertirsi con il “codice”. Palestra sì, ma per apprendere come sviluppare giochi, app o piccoli siti web. Grazie alla partnership con CoderDojo Recanati gli alunni delle scuole elmentari iniziano ad acquisire competenze utili a programmare, sviluppare siti web, applicazioni, giochi e altro ancora. Tutor dei bambini sono stati docenti e maturandi dell’Itis “Enrico Mattei”, in un percorso didattico più vicino al gioco che ai libri di testo ma non per questo meno efficace. Un approccio all’insegnamento dell’informatica diverso dal solito, niente manuali o noiose lezioni di logica, piuttosto un iter a gradi di complessità e tutorial consecutivi, basati sul learn-by-doing, in modo che sin dai primi passi anche i più piccoli possono vedere i risultati di quello che stanno facendo.DSC 0244

Con gli istituti secondari di primo grado la creatività ha raggiunto apici incontenibili. Deposti i joystick, è stato capovolto lo schema del gaming, lasciando entrare i ragazzi nel cuore del progetto da ideatori e non da semplici utenti. Tra matite e fogli bianchi gli allievi sono stati coinvolti in laboratori di scrittura e stesura di un soggetto di videogame, partendo da un tema unficante: “andare oltre la siepe”. Partner del progetto è Mangatar, un’azienda salernitana sviluppatrice di videogames, già vincitrice di premi italiani ed internazionali. The Home, The Island, Buddy e Destroy Galaxy Seven: sono questi i nomi di alcuni game ideati dai più piccoli. Tutti interattivi e con storie interessanti: si va dal ninja cyborg intento a salvare una galassia, fino ad una vera e propria avventura su un’isola deserta, passando per una simpatica sfida a tempo che chiede al giocatore di ingurgitare più panini possibili per far sì che il proprio avatar ingrassi a più non posso. Non è mancata anche una rivisitazione delle classiche fiabe, “Biancaneve”, grazie all’estro degli studenti, è diventata una terribile assassina di nani che solo il cacciatore, vero eroe della storia, potrà fermare.

DSC 0025Ai più grandi, invece, è stata affidata l’ardua battaglia dell’imprenditorialità. Gli studenti delle scuole superiori, infatti, hanno svolto attività dedicate al mondo delle startup, con lo scopo di acquisire conoscenze di base e competenze avanzate per la creazione d’imprese digitali. I ragazzi sono stati affiancati dai volontari di auLAB, un vero e proprio laboratorio, che attraverso un percorso formativo sia d'aula che online, stimola gli studenti, mediante la creazione d’impresa, ad una scelta più consapevole del percorso universitario. Applicazioni che fungono da guida al territorio, computer di bordo con proiettori tridimensionali e vocali per non distrarre dalla guida ed evitare incidenti, fino al riutilizzo del caffè esausto come risorsa energetica alternativa: queste alcune delle intuizioni dei giovani che nei prossimi giorni continueranno a confrontarsi per trasformare le loro idee in progetti reali. Le migliori start up saranno ‘accelerate’ dal team di mentor ed esperti di Giffoni Innovation Hub, in collaborazione con uno dei più importanti fondi di Venture Capital Italiani (Dpixel). Il percorso formativo prevede anche una fase successiva che si terrà in occasione della 45esima edizione del Giffoni Film Festival, in programma dal 17 al 26 luglio. Durante il Festival i progetti selezionati saranno presentati ad una platea di investitori e business angels italiani ed internazionali.

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