RECANATI - Gli alunni della scuola Media “Patrizi” hanno avuto il piacere e l’onore di conoscere di persona Gabriele Giuli, il ricercatore dell’Università di Camerino rientrato a febbraio da una missione scientifica in Antartide finalizzata alla ricerca dei meteoriti.Il ricercato

Come aveva promesso il 28 gennaio, durante la video chiamata dalla base italiana in Antartide, il professore è venuto a far visita agli alunni della I D e della II D, coinvolti nel progetto “Adotta una scuola dall’Antartide”, ma ha raccontato la sua straordinaria avventura anche agli alunni delle classe terze, offrendo loro la possibilità di approfondire degli argomenti di studio riguardo alle meteoriti.

Gli studenti sono stati proiettati in questo ambiente estremo dal racconto del ricercatore e dalle foto che lo hanno accompagnato, vivendo anch’essi, in qualche modo, la preparazione, il viaggio, l’arrivo alla base, i disagi e le piacevoli sorprese del campo remoto…

Il ricercatore dellantartiTanti gli aspetti che hanno tenuto alta l’attenzione: la bellezza dei paesaggi, il rumore del ghiaccio che si spezza percepibile durante le notti in tenda, bistecche e gnocchi preparati in una cucina da campo, le feci raccolte in bidoni perché altrimenti l’Antartide le custodirebbe per millenni…

Proprio la capacità di conservazione rende questo luogo così interessante agli occhi dei ricercatori di tutto il mondo: se infatti i frammenti di meteorite che cadono normalmente dal cielo, sono inavvertibili sul resto del pianeta, fatta eccezione per i deserti, qui essi sono custoditi dal ghiaccio ed è possibile analizzare meteoriti caduti più di un milione di anni fa.

Il ricordo di questa lezione sicuramente non durerà tanto, ma ha lasciato negli alunni e negli insegnanti un segno importante.

spazio commerciale (Recanati)

blocco quadri Sampaolo