RECANATI - Il Liceo Classico “Giacomo Leopardi” di Recanati da oggi si fregia della nomina di Classe Confucio, preparandosi ad agente promotore della lingua e della cultura cinese nelle Marche. Nella sede storica di Palazzo Venieri alla presenza del Primo Segretario dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia, dopo una breve visita a Casa Leopardi e agli altri luoghi simbolo della città, la cerimonia di conferimento del titolo (clicca sulla  prima immagine per una fotogallery).

Per ascoltare la cerimonia e gli spettacoli allestiti, clicca sullo start della barra sottostante.

Erano presenti il Sindaco Francesco Fiordomo, l’Assessore alle culture Rita Soccio, la Preside Vittoria Michelini, Paola Mariani, vice presidente della Provincia, il Magnifico Rettore dell’Universita’ di Macerata Luigi Lacchè e il Direttore cinese Yan Chunyou e del Direttore italiano Giorgio Trentin dell’Istituto Confucio di Macerata.

La Classe Confucio del Liceo di Recanati troverà spazio nel quarto piano della sede di Palazzo Venieri che negli ultimi anni è stato oggetto di un massiccio intervento da parte dell’amministrazione comunale per la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico del sottotetto con un intervento complessivo di 1 milione e 300 mila euro.

“Con questa certificazione il Liceo Giacomo Leopardi di Recanati è ufficialmente investito a svolgere nella nostra regione un importante compito di mediazione linguistica e culturale con un paese la cui propulsione economica e culturale è quanto mai forte e in continuo avanzamento” sottolinea la preside Vittoria Michelini che vede finalmente concretizzarsi un progetto partito tre anni fa.

La Classe Confucio è infatti attiva nel liceo di Recanati già dal 2012 con l’organizzazione di lezioni di lingua cinese extracurriculare per gli studenti, affiancate a laboratori o conferenze di cultura, storia, arte e società cinese. Con l’incarico ufficiale, giunto da Hanban di Pechino con l’avallo dell’istituto Confucio di Macerata, a seguito di una selezione basata su parametri che hanno misurato il know-how nell’insegnamento delle lingue straniere del liceo e la sua affidabilità educativa in generale, potrà quindi continuare l’opera di diffusione della lingua e della cultura cinese. sA supportarlo in questa nuova frontiera formativa sarà l’Hanban di Pechino che è l’Ente Culturale Nazionale che cura e monitora l’azione delle Classi Confucio di tutto il mondo.