RECANATI/POTENZA PICENA - Lancia un appello, ripreso da tanti suoi amici, Fabrizio Principi, figlio della donna investita lungo la SS 16 tra Porto Recanati e Porto Potenza mentre tornava dal mare.

"Purtroppo –scrive Principi- il giorno 20 di giugno, verso le ore 13 circa, mia madre è stata investita sulle strisce pedonali mentre tornava dal mare con mio padre. A travolgerla è stato un signore di 84 anni. L'incidente si è verificato lungo la strada Statale Adriatica che va da Porto Recanati a Porto Potenza, poco prima del distributore della Esso a pochi metri dall'Istituto S. Stefano, proprio in coincidenza di un attraversamento pedonale tra il parcheggio interrato sotto la ferrovia, munito di sottopassaggio per la spiaggia, e il parcheggio asfaltato di fronte alle nuove costruzioni.
Oltre alla frattura dell'omero del braccio sinistro, mia madre ha riportato ben dodici fratture a varie costole, la frattura di una vertebra e lo schiacciamento del polmone sinistro, che in parte è ormai compromesso. Attualmente si trova al reparto di rianimazione dell'ospedale di Civitanova Marche, sedata e attaccata a un respiratore che l'aiuta a rimanere in vita. Le sue condizioni sono molto critiche è i medici dicono che non è ancora fuori pericolo.
Volevo ringraziare tutte le persone che si trovavano lì e si sono prodigate per prestare i primi soccorsi aiutando i miei genitori. In particolar modo un'infermiera dell'ospedale civitanovese che fortunatamente si trovava nei paraggi. Purtroppo non conosco il suo nome.
Vi chiedo una mano perché avrei bisogno di trovare qualcuno che ha assistito all'accaduto e che magari in futuro possa lasciare una dichiarazione su ciò che ha visto.
Lancio questo appello perchè so da fonti sicure che il signore di 84 anni ha dichiarato una versione non molto reale sull'accaduto, del tipo "la vecchia (72 anni) mi si è buttata sotto la macchina". Non sapendo ancora cosa possa aver detto alla polizia non vorrei che questo ci possa creare ulteriori problemi oltre a quelli enormi che ci ha già causato.
Condividete il più possibile. Se qualcuno di voi o qualcuno che conoscete ha visto qualcosa contattatemi in privato. Grazie di cuore".