RECANATI - Joan Baez sarà l’attesissima ospite di LUNARIA 2016, la manifestazione organizzata da Musicultura in collaborazione con il Comune di Recanati.
Il grande appuntamento è per il 16 luglio in piazza Giacomo Leopardi.CesanelliCeriscioli
L'annuncio, che segue alcune anticipazioni apparse sulla stampa specializzata, è stato dato quest'oggi nel corso di una conferenza stampa presso la Regione Marche alla presenza del Presidente Luca Ceriscioli nella quale si è colta l'occasione anche per ribadire il sostegno a Recanati Capitale della Cultura 2018.
E’ da più di venti anni che Musicultura focalizza la sua attenzione su questi affascinanti incontri che avvengono sul palco di Lunaria, sotto le stelle della
suggestiva piazza Leopardi di Recanati. “Ci fa veramente piacere che Lunaria dopo aver proposto per tanti anni il meglio della musica italiana da Gianna Nannini a Jovanotti , da Vecchioni a Paoli, da Vanoni alla Pfm, Jannacci, Il Banco e tanti tanti altri - dice il Direttore Artistico Piero Cesanelli - possa offrire anche presenze internazionali come Salomon Burke e Joan Baez la voce più autorevole per i diritti civili".

“E proprio dall’affermazione dei diritti civili – ha sottolineato oggi in conferenza stampa il presidente della Regione, Luca Ceriscioli – più che mai attuale anche nel dibattito interno nazionale e da questo evento musicale e culturale di grande rilievo, può partire la candidatura di Recanati a capitale italiana della Cultura 2018. Un messaggio alto da una città che ha saputo sempre tenere insieme Bellezza e Storia, della Poesia e dell’Arte e che ha fatto della Cultura la sua cifra identitaria. Non solo per Leopardi e Gigli e per l’eredità appopggiche Recanati ha sempre saputo custodire, ma anche per la forte capacità di iniziativa. Nella Regione, dunque, Recanati troverà un alleato convinto perchè siamo consapevoli che si tratterebbe di un processo di rafforzamento dell’immagine di tutte le Marche. Conosco Lunaria e la qualità della sua proposta ventennale – ha concluso il Presidente- e questo appuntamento importante sarà un’occasione bellissima per ritornarci."

Soltanto quattro date in Italia per un grande tour mondiale che vedrà questa artista con la sua inseparabile chitarra accompagnata da suo figlio Gabriel Harris alle percussioni, un favoloso polistrumentista ed una corista. Una proposta artistica che offrirà al pubblico presente, dai brani storici come We Shall Overcame, Blowing in the wind, The ballade of Sacco e Vanzetti, Grazias a la vida, alle ultime produzioni. Dopo aver ottenuto tutti i riconoscimenti più
prestigiosi ultimi dei quali il Premio Ordine delle arti e delle lettere in Spagna e la Legion d’onore in Francia non è escluso che la benemerita cittadinanza le venga offerta anche dalla città Leopardiana. Da un punto di vista artistico sarà affascinante constatare le varie tappe che Joan Baez ha percorso, dalle prime canzoni popolari messicane, il padre era messicano, ai blues dalla svolta di Nerwport di Dylan, alla quale è stata legata anche sentimentalmente, alla word music di Amalia Rodriguez e Mercedes Sousa.

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