RECANATI – E’ imminente l’installazione del cantiere per i lavori di restauro che porteranno al recupero fruitivo di Palazzo Antici che diverrà in un parte unDSCF1505 resort di lusso, dall’altra sede di cerimonie convegni sfruttando i suoi ampi saloni affrescati.

Forse nel 2018 e magari con Recanati Capitale Italiana della Cultura la riapertura della casa di Adelaide Antici, madre di Giacomo Leopardi.

In questi giorni si sta provvedendo a smaltire quanto di inutile contenuto nelle stanze, operazione propedeutica all’avvio degli importanti lavori di consolidamento del tetto e delle fondazioni.

Casa natale della marchesa Adelaide Antici, madre di Giacomo Leopardi, e nella cui Galleria avvenne il matrimonio con Monaldo. L'edificio, risalente al XVI secolo, è caratterizzato da linee semplici ed eleganti; le iscrizioni in latino sugli architravi delle finestre richiamano il lustro della famiglia, prima "Antiqua" e poi "Anticia". Nell'edificio è custodito tra l'altro un importante archivio, in parte proveniente per eredità dalla famiglia romana dei Principi Mattei, cui apparteneva il cardinale Carlo Mattei, il quale siglò con Napoleone l'importante trattato di Tolentino. Da questa casa uscirono illustri uomini d'armi, di lettere e di fede, come i cardinali Tommaso e Ruggero, Rinaldo, capitano dei crociati, e il marchese Giulio, al cui nome è legata l'amministrazione della città di Recanati per circa venticinque anni. Di fronte all'ingresso del palazzo, il cardinale Tommaso Antici fece costruire una scuderia, ornata di un tipico prospetto con alcune statue e busti provenienti dal circo Flaminio di Roma.