RECANATI – Una verifica del palazzo comunale ha evidenziato alcune nuove lesioni che si aggiungono ad altre già note che ora impongono la predisposizione di un piano di interventi.

Il comune comunque è aperto e gli uffici operativi.

Il comune, inaugurato da Carducci nel 1898, da tempo necessita di interventi per la conservazione degli affreschi e dei soffitti in cammorcanna che ora appaiono ineludibili.

Sala Consiliare, Salone degli Stemmi, Anticamera del Sindaco, i piani dov’era un tempo la sezione museale le parti dove si dovrà quanto prima intervenire, e con urgenza.

Lo sciame sismico ininterrotto non aiuta e la scossa di questa mattina, forte, alle 6.28 di 4.8 è stata distintamente avvertita.
Al “S. Lucia” sono intanto arrivati i 15 anziani ospiti evacuati dalla Casa di Riposo di Castel Sant’Angelo inagibile ed ora ospiti di un’ala non utilizzata del presidio.

Stamattina è partita la colonna di mezzi con viveri e altri generi di prima necessità raccolti dalla Protezione Civile.
Ieri in un servizio del TG1 è stato ospite Cesini, presidente della Croce Gialla, operativo dalla mattina del terremoto a Pescara del Tronto, insieme ad altri volontari della pubblica assistenza e del gruppo comunale della Protezione Civile.