RECANATI – Fonda le sue radici nell’immediato dopoguerra, quando nel 1945 in un piccolo locale di quella che15894766 10210212331737898 1100497705519775685 n all’epoca era ancora una contrada, Le Grazie.

E’ la Fa.Bo.Re., quella che a Recanati è più conosciuta come “la fabbrica dei bottoni”, da oggi rinominata più scherzosamente “quelli che hanno vestito Meryl Streep” dopo che l’attrice ha indossato un abito alla cerimonia dei Golden Globe con degli accessori del più fine artigianato sommerso e di qualità del nostro artigianato.

E così della reprimenda che l’attrice ha riservato al neo eletto Presidente USA, Donald Trump, ai recanatesi non rimarrà impressa una parola, ma negli occhi i luccichii degli elementi a specchio che ornavano l’abito della Streep, ehhh quelli si.

Abito firmato Givenchy, ma il tocco di Rossana e Paolo Arbotto è quello degli specchi dorati in materiale plastico che prima di Natale erano stati forniti alla maison di moda senza che la Fa.Bo.Re. ne sapesse la tipologia d’utilizzo finale.

Ed è stata la televisione, dando grande risalto alla presa di posizione anti Trump, a far scoprire agli Arbotto a cosa fossero serviti quegli elementi ricamati a motivo floreale.

960x0