RECANATI/CASTELFIDARDO/MONTELUPONE - Oliviero Pigini: nasce a Castelfidardo il 22/8/1922. Dopo le sue prime esperienze lavorative nel settore della Pigini 2 e1486465297980fisarmonica presso la ditta Crucianelli inizialmente e Marino Pigini poi, inizia l’attività imprenditoriale in proprio vendendo accessori per fisarmonica.

Ai primi sintomi di crisi del settore ed intravedendo un imminente declino della musica melodica e dello strumento con mantice ad ancia libera, fonda a Castelfidardo la GIEMMEI specializzandosi nel commercio di chitarre.

Grazie all’immediato ottimo successo ottenuto, unitamente a validi collaboratori, decide di intraprendere l’attività di produttore di chitarre. Nel 1960 viene fondata la EKO e nel nuovo stabilimento di Recanati vengono prodotte migliaia di chitarre che invaderanno il mondo.

I più grandi cantautori (De André, Celentano, Morandi), le grandi band pop e rock (Rokes, Nomadi, New Dada, Equipe 84 ecc.) scelgono le chitarre EKO.

Nel 1967 Oliviero Pigini muore improvvisamente nella sua casa di Recanati lasciando increduli la moglie, tre figlie, quasi cinquecento operai della più grande azienda mondiale di chitarre, il mondo della musica internazionale e la comunità della val Musone che credevano in lui e nelle sue immense doti di imprenditore.

Le celebrazioni, promosse dalla EKO e dal Circolo Filatelico fidardense, presenti i familiari e i sindaci dei tre comuni, e in prima fila Maurizio Vandelli e Shel Shapiro, hanno avuto l’apice con la commemorazione di Oliviero Pigini, da parte di Don Lamberto e di altri personaggi legati ad Oliviero e alla musica, cui ha fatto seguito la presentazione del libro “Oliviero Pigini”.

Un Ufficio Temporaneo di Poste italiane ha apposto un annullo filatelico dedicato a Oliviero Pigini sulle cartoline ufficiali stampate in ricordo ed è stato presentato ufficialmente il francobollo personalizzato che le poste lussemburghesi hanno emesso per l’evento.

IMG 20170211 WA0001IMG 20170211 WA0000