RECANATI - E’ in programma per venerdì 26 maggio in Via Campo dei Fiori il secondo incontro del ciclo brioschi vivereilterritorio“Vivere il territorio, progettare al futuro”, pensato e realizzato dall’Associazione Altra Eco per divulgare le iniziative culturali più innovative nell’ambito delle tutela del territorio. Dopo l’esperienza ad “impatto zero” di Linda Maggiori sarà la volta del ruralista Roberto Brioschi, autore del libro “L’Agricoltura è sociale”, un viaggio inedito nell’agricoltura sociale in Italia. L’agricoltura è un’esperienza non solo produttiva ma sociale. Oggi è “agricoltura sociale” ogni filiera che porta dal campo alla tavola senza veleni e senza sfruttamento: sia essa biologica, biodinamica, equosolidale o da terreni confiscati alle mafie. È agricoltura sociale la mano contadina che custodisce la biodiversità, la mente e la voce che porta nei teatri un discorso ben dissodato, l’amministratore che cura e preserva il territorio agricolo. È agricoltura sociale la resistenza di chi occupa le terre incolte pubbliche o private, i progetti di Community supported agricolture tra città e campagna, le filiere minime dei Gas, le aziende che scelgono la “piccola distribuzione”. Il libro racconta dunque – attraverso le parole di studiosi, attivisti della terra, teatranti e contadini – un modello economico e culturale innovativo, che restituisce felicità, o almeno un senso proprio, all’esistenza.

Il libro è curato da Roberto Brioschi, attivista della terra e membro di Rete dei Semi Rurali, già co-autore per Altreconomia de “I semi e la terra”, “Dormire nell’orto” e “Biologico etico”.
Con i testi di alcuni tra i maggiori esperti di agricoltura sociale e della “nuova ruralità” in Italia: Massimo Angelini, filosofo, coltivatore d’idee, ruralista, è autore della prefazione. Alfonso Pascale, fondatore della Rete delle Fattorie Sociali e Marco Berardo Di Stefano, suo attuale presidente, raccontano lo stato dell’arte dell’agricoltura sociale in Italia. Con uno scritto esclusivo di Andrea Pierdicca, attore-narratore della contadinanza e importanti contributi di: Carlo Triarico, presidente dell’Associazione Nazionale Agricoltura Biodinamica; Federico Marchini, presidente dell’associazione Anabio; Claudio Pozzi, coordinatore di WWOOF Italia; Andrea Bomprezzi, Sindaco di Arcevia; Fabio Taffetani docente all’Università Politecnica delle Marche; Paolo Ciarimboli, libero zappatore; Paolo Cova, parlamentare che commenta la legge 141/2015 sull’agricoltura sociale.
A fine presentazione un frugale aperitivo in tema con la serata !
ROBERTO BRIOSCHI
Ruralista, è promotore di reti solidali e comunità di resilienza sociale ed economica. Ha fondato la prima web rivista sul tema contadino “La Via Contadina, coltiviamo il futuro” (www.laviacontadina.it). È membro della Rete dei Semi Rurali e co-presidente della REES Marche, aderisce a “Refugees Welcome” perché sta dalla parte del mondo offeso. Già co-autore di libri per Altreconomia: “I semi e la terra”, la prima edizione di “Dormire nell’orto”,“Biologico etico” (con Gabriella Lalìa) e del recente “L’agricoltura è sociale”.

Prossimo appuntamento 9 giugno
“Storia e futuro dei Sibillini” Marco Moroni