RECANATI – Sarà il suggestivo cortile a colonne di Palazzo Venieri la nuova sede del Gigli Opera Festival che per l’ottava edizione sceglie un teatro naturale rinascimentale all’aperto per portare in scena le rivisitazioni d’opera con il collaudato format di Villa Incanto.vic
Tre le opere scelte: Barbiere di Siviglia, Tosca e Carmen con l’opera rossiniana per eccellenza che godrà di due appuntamenti.
La presentazione dell’edizione 2017 è avvenuta all’interno del Museo B. Gigli dove il maestro Riccardo Serenelli, direttore artistico ha fornito alcune anticipazioni confermando il format tradizionale ma nella nuova e suggestiva location ed annunciando delle sorprese sulle quali ha mantenuto il riserbo.
Il sindaco Fiordomo ha ricordato che il cortile è attualmente interessato già da lavori di restauro e che per le serate liriche si presenterà rimesso a nuovo, annunciando che a settembre partiranno importanti lavori su Palazzo Venieri, per 700.000 euro d’investimento, nella parte che ospita il liceo.
L’assessore alle culture Soccio si è invece soffermata sul lavoro d’introduzione alla lirica avviato nelle scuole che vede proprio Villa Incanto nelle vesti di “docente” e della crescita della Civica Scuola di Musica “B. Gigli”.
Massimo Paolucci, per l’Associazione Riviera del Conero, ha sostenuto come la manifestazione recanatese rappresenti una eccellenza da proporre ai villeggianti e un ulteriore aspetto per veicolare il territorio.
Il tenore Renato Cordeiro, accompagnato al piano dal maestro Serenelli, si è poi prodotto in due arie operistiche, coinvolgendo in una l’assessore Soccio, “eletta” Colombina nel brano da “Pagliacci”.
La fortuna di Villa Incanto è nel modo nuovo ed esaltante di vivere l'Opera, allestita in spazi esclusivi ed eleganti nello stile del salotto musicale, dove la vicinanza degli artisti con il pubblico amplifica le emozioni e fa sembrare tutto reale.
Celebri capolavori della lirica in toccanti rivisitazioni d'Opera eseguite da cantanti affermati che si esibiscono in ricercati costumi di scena con accompagnamento di pianoforte.
La sapiente regia del M° Riccardo Serenelli mantiene intatte l'integrità e la grandiosità della trama restituendo forza emotiva e pienezza, catturando il pubblico per circa un'ora e un quarto di rappresentazione.
Parola d'ordine "emozione", minuziosamente ricercata in ogni istante dell'opera grazie all'abilità interpretativa degli artisti che vengono guidati e preparati da Serenelli ad andare oltre il puro tecnicismo per trasmettere emozioni e riversarle nel pubblico.
Saranno dunque 4 i mercoledì sotto le stelle: 26 luglio e 16 agosto Il Barbiere di Siviglia; 2 agoto Tosca; 9 agosto Carmen. Il cortile sarà pervaso dalle fragranze olfattive di Danhera. Piccole degustazioni di tipicità marchigiane precederanno l’opera insieme ad una illustrazione storica della location.
Con il biglietto dell’opera sconti per gli ingressi ai musei di Recanati e Pesaro.
Primi nomi Francesca Ruospo e Lilly Jorstad, la prima voce affermata dalla Scala di Milnao, la seconda di recente con Zubin Metha alla Staatsoper di Vienna reduce da uno strepitoso successo. Poi Giulio Boschetti voce amata da Gustav Kun e Daniel Oren, Francesca Bruni, Joge Tello, Carlo Giacchetta, Dario Ricchizzi Ferruccio Finetti, Alessandro Battiato.

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