RECANATI/NAPOLI - Napoli festeggia il compleanno di Giacomo Leopardi con due importanti appuntamenti giovedì 29 giugno. Visita straordinaria ai manoscritti di Leopardi alla Sala Rari della Biblioteca Nazionale e una conferenza nella prestigiosa Sala del Capitolo a San Domenico Maggiore.
Ad organizzare l’iniziativa, l’Associazione “Leopardi e Napoli, legame indissolubile” con il patrocinio del Comune di Napoli.
Agostino Ingenito: “Gli ultimi tre anni di vita di Leopardi a Napoli, il mistero sulla sua sepoltura e il confronto con esperti per uno dei poeti e filosofi più discussi ed amati di tutti i tempi.”Invito 219 Genetliaco G

Due importanti iniziative per festeggiare il 219 compleanno di Giacomo Leopardi.

A Napoli, giovedì 29 giugno con la visita straordinaria ai manoscritti conservati alla Biblioteca Nazionale, in mattinata alle 11,30 con ingresso limitato e un’autorevole conferenza sul legame di Leopardi con la città di Napoli, alle 17 nella splendida Sala del Capitolo del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Napoli, si svolge in collaborazione con l’Associazione “Leopardi e Napoli, legame indissolubile”, coordinata dal giornalista Agostino Ingenito. “Si tratta di una tradizione che svolgiamo da molti anni, l’obiettivo è rinsaldare il rapporto di Napoli con il Recanatese e divulgare l’eccezionale patrimonio letterario e filosofico dell’autore de La Ginestra e degli eccezionali Canti che abbiamo il privilegio di conservare alla Biblioteca Nazionale – dichiara il coordinatore Agostino Ingenito – L’auspicio è offrire un itinerario per i luoghi di Napoli dove ha vissuto e scritto Leopardi e lavorare in più stretta sinergia con istituti culturali internazionali ”. Eccezionale e rara la possibilità di visitare i manoscritti leopardiani come di estrema importanza la conferenza che si svolgerà a San Domenico Maggiore per la quale i partecipanti potranno richiedere certificato valido come titolo culturale e curriculare. Tra gli interventi previsti, c’è quello di Carlo Di Lieto, docente di Letteratura Italiana dell’Università Suor Orsola Benincasa, che racconterà del rapporto di Leopardi con Napoli. Seguirà l’intervento del giornalista del Corriere del Mezzogiorno Roberto Russo, che disvelerà i misteri di Villa Zelo a Portici e i possibili contatti di Leopardi con la Massoneria e i moti rivoluzionari condivisi dall’amico Antonio Ranieri. All’iniziativa prenderà parte anche lo scrittore Massimiliano Timpano, autore del romanzo “La vita, se altro esiste”, edito da Bompiani e che offrirà ai partecipanti alcuni interessanti stralci del libro, in uscita a luglio, in cui si narra di un Leopardi inedito e con un futuro diverso rispetto a quanto gli capitò, con la morte sopraggiunta ad appena 39 anni il 14 giugno 1837. Prevista anche la declamazione del “Dialogo della Natura e di un Islandese” , tratto da Le Operette Morali, con letture a cura dell’Accademia Palascianìa con Marco Palasciano, Alessia Ventriglia e Gaetano Riccio. L’Associazione in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura tributerà una menzione d’onore alla Memoria al giornalista de Il Mattino e scrittore Gianni Infusino. A coordinare la conferenza ci sarà la giornalista Rita Occidente Lupo.