RECANATI – E se uno degli eventi dei giorni del giovane favoloso 2018 fosse la riapertura del palazzo comunale?
L’obiettivo è questo dopo che l’altro giorno sono stati assegnati all’impresa Sardellini Costruzioni di Macerata i lavori di messa in sicurezza post terremoto dell’edificio, una delle sedi comunali storiche d’Italia più grandi e legata direttamente a Leopardi.la torre il poeta e il

Abbattuto il vecchio Palazzo dei Priori, dopo lavori duranti lunghi anni (anche con strascici giudiziari all’epoca ...), inaugurato nel 1898 alla presenza di Giosuè Carducci che pronunciò la prima commemorazione del giugno leopardiano nell’Aula Magna, il palazzo comunale è stato sempre operativo.

Solo le ferite interne provocate dal terremoto (qualcuna visibile anche da fuori) hanno costretto in due giorni e due notti ad evacuare l’edificio dopo la scossa di 6.5.

I lavori (progetto da 638.000 euro finanziato dalla Protezione Civile) prevedono interventi immediati sull’ala più danneggiata ed inizieranno tra metà agosto e inizio settembre.

Gli interventi immediati prevedono l’incatenamento della struttura, la riparazione delle architravi lesionate, lavori sui solai dell’Aula Magna, della sala della giunta, l’ufficio messi, la Sala Peruzzi, l’ufficio del sindaco.

Questo il primo step poi con un secondo appalto, finanziato con l’assicurazione, si andrà alla messa in sicurezza della Sala Consiliare e degli Stemmi e al restauro degli affreschi del Kock nei due ambienti.

La seconda trance interesserà anche gli spazi danneggiati lungo i due corridoi centrali su cui si affacciano tutti gli uffici, il settore ascensore e l’Atrio Comunale.