RECANATI - La Famiglia Leopardi ha aperto per la prima volta oggi ad un pubblico di autorità (da domenica 16 luglio al pubblico) la “Casa di Silvia”, le antiche scuderie di Palazzo Leopardi dove visse Teresa Fattorini, la “Silvia” del celebre canto.DSCF9071

Il restauro delle scuderie, oltre alla messa in sicurezza dello stabile e al ripristino del colore originale dei prospetti, ha permesso di recuperare ambienti che amplieranno i percorsi di visita di Casa Leopardi con nuove sale espositive e l’abitazione di “Silvia” composta da tre stanze: due camere da letto e una cucina arredate con mobilio e suppellettili originali dell’epoca (clicca sull'immagine a lato per una fotogallery)

Un importante progetto di recupero filologico.

E in questo particolare giorno, come potrete ascoltare nello stream audio, da Amburgo è arrivata una lettera, una poesia d'amore, .... indirizzata a Teresa Fattorini.

Per la prima volta nella storia di Casa Leopardi i visitatori potranno sperimentare una prospettiva insolita e del tutto inedita. Non più “Silvia” con gli occhi di Giacomo, ma Giacomo con gli occhi di “Silvia”, e dalle finestre della casa immagineranno i pensieri di Teresa quando, dalla sua stanza, vedeva Giacomo intento a studiare con il tavolino vicino alla finestra.DSCF9082

Inoltre, nell’antico granaio sarà possibile ammirare l’opera dell’artista Patrizia Molinari " Vaghe stelle dell’Orsa”, un’istallazione realizzata in vetro di Murano soffiato a canna volante con inclusione di foglia d'oro, nata da un’idea di origine della vita nell'universo, di segreti nascosti nei cieli stellati, di emozioni nella mente di poeti come Giacomo Leopardi.

“Sono stata felice di essere invitata dalla famiglia Leopardi a presentare una mia opera per il nuovo importante evento” -ha detto Patrizia Molinari – “Giacomo Leopardi, per me artista marchigiana, è il poeta più grande le cui rime ripeto ad ogni chiaro di luna, ad ogni sguardo verso il cielo stellato o quando cammino tra i colli delle Marche.”

DSCF8998L’inaugurazione è stata preceduta da un incontro all’interno delle cantine storiche in cui hanno preso la parola Vanni Leopardi, il sindaco Francesco Fiordomo, il curatore del restauro, arch. Stefano Donati, il presidente del FAI Marche, Alessandra Stipa Alesiani, il Sottosegretario di Stato ai Beni Culturali, on.le Ilaria Borletti Buitoni.

A Fabiana Cacciapuoti della Biublioteca Nazionale di Napoli è stata affidata l’allocuzione finale.

Per ascoltare gli interventi, clicca sullo start della barra sottostante.

 

 Nel mentre si svolgeva la parte conferenziera, nella prospicente chiesa di Santa Maria in Montemorello una coppiaDSCF9068 convolava a nozze. Per diversi minuti la Piazzuola Sabato del Villaggio ha vissuto un mescolarsi di invitati ... un tantino confusi. E non è mancato un piccolo e simpatico "incidente" quando il pullmino Volkswagen non è potuto partire ... perché aveva forato una gomma l’auto dei fotografi al seguito ...
Quasi che gli sposini stavano per chiedere ospitalità al buffet allestito da casa Leopardi ....

Prima del taglio del nastro, il maestro Lorenzo Di Bella ha eseguito al pianoforte un programma con musiche di Scarlatti, Liszt, Chopin e Rachmaninov.

Dopo l’apertura della Casa di Silvia, e il ricco buffet nella Piazzuola Sabato del Villaggio, la famiglia Leopardi ha ospitato nelle Cantine Storiche del palazzo, l’evento “Sonavan le quiete stanze e le vie d’intorno, uno spettacolo aperto al pubblico che ha visto protagonisti al pianoforte alcuni giovani talenti provenienti dall’Accademia Pianistica delle Marche e dalla Civica Scuola di Musica “Beniamino Gigli”.

E’ per noi un piacere – afferma Olimpia Leopardi - avere l’occasione di mettere a disposizione di questi giovani, che con tanto impegno coltivano la loro passione per la musica, i nostri spazi e il meraviglioso strumento Grancoda Steinway&Sons, proveniente dalla collezione di Roberto Valli di Ancona. Sarà emozionante ascoltare le loro note diffondersi all’interno del palazzo; un’occasione unica per noi e, mi auguro, poetica e stimolante per loro. Tengo in particolar modo a ringraziare il maestro Ilaria Baleani e il maestro Lorenzo Di Bella che si sono spesi con tanta generosità e altruismo per la riuscita di questa iniziativa.”

Dal 16 Luglio al 15 Settembre 2017, con il biglietto “Biblioteca e Mostra Giacomo dei libri”, si potrà accedere gratuitamente alla Casa di Silvia, che sarà aperta dal Giovedì alla Domenica dalle 9 alle 19 e sarà visitabile con una guida in gruppi di massimo 7 persone, grazie al nobile contributo volontario del personale di Casa Leopardi.

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