PORTO RECANATI - Sesto atto in meno di due mesi: il consigliere regionale di Forza Italia, Enzo Marangoni, ha presentato un’interpellanza regionale sul Piano di gestione delle aree costiere.

“Il Piano esiste dal 2005 e per Porto Recanati è chiaro –commenta Marangoni-: le barriere protettive devono essere realizzate dalla foce del Musone sino ad oltre il fiume Potenza”.

Quello che va integrato secondo Marangoni “è il quadro  economico con fondi sufficienti per la messa in sicurezza del litorale”.scossicci

Infatti Marangoni ricorda che “le parti più devastate sono quelle dove le barriere non sono presenti o sono scarsamente difensive per il loro progressivo insabbiamento”.

Nell’interpellanza Marangoni ricorda che il Piano va semmai migliorato con eventuale apposita variante e questo va fatto con tempi celeri.

Marangoni nell’interpellanza chiede in che percentuale sia stato attuato il Piano delle Coste e a cosa sono dovuti i ritardi nella sua completa applicazione. Marangoni chiede inoltre quali atti sono stati emessi per reperire i fondi non ancora conferiti.

“Mentre a Porto Recanati si contano i danni dell’ultima mareggiata che purtroppo non sarà l’ultima, le mie cinque mozioni a favore del ripascimento e delle barriere protettive -contesta Marangoni-, giacciono ancora in Regione: queste si, arenate nelle secche della burocrazia”.