PORTO RECANATI - Michele Bianchi, a fine anno indicato portavoce dell’unione di intenti politici di FARBianchi-Michele (Fiaschetti-Agostinacchio-Rovazzani) lascia Porto Recanati a Cuore “per scelta personale maturata a seguito di sopraggiunte divergenze nelle strategie politiche seguite”.

Poche, laconiche righe, che testimoniano come quel patto di ferro originario delle tre liste che poi per acronimo hanno assunto le iniziali dei fondatori di Porto Recanati a Cuore, Paese Vero, Alternativa Civica, si sia lacerato con le trattative che poi hanno indirizzato Paese Vero (Agostionacchio) e Alternativa Civica (Fiaschetti) ad appoggiare la candidature del centro sinistra di Sabrina Montali, ed all’uscita di Porto Recanati a Cuore (Rovazzani).

Vedremo se nei prossimi giorni Bianchi chiarirà meglio i contorni di queste strategie politiche non condivise.

Rovazzani fuori dal centro sinistra e Rovazzani verso la Ubaldi, in pratica un ritorno?