PORTO RECANATI – L’allarme è scattato poco prima di mezzogiorno quando da uno degli chalet del centro cittadino, i Bagni Fiori, è stata segnalata la scomparsa di una piccina di appena 4 anni da parte degli addetti alla colonia marina estiva appoggiata in quel balneare.

Mentre alcuni bagnanti e gli stessi animatori della colonia iniziavano le ricerche e venivano diffusi via radio da Valentino Tetta, uno dei “life guard” della Delphinus, ai bagnini lungo il litorale i particolari della bambina, cresceva una certa preoccupazione.persa

Una sorta di urlo liberatorio dopo circa un’oretta quando una bimba corrispondente alla descrizione fornita (mora e capelli a caschetto) ha incuriosito, nella zona prospiciente la spiaggia su cui si affaccia il balneare “La lancetta”, Diego Scalabroni e Andrea Marinelli, in servizio nella zona, e che erano stati anche colpiti dall’aria sorniona della piccina che sembrava anche vagare senza una meta precisa.

Ne aveva fatta di strada la bimba, diversi km, e appare impensabile che abbia raggiunto quel punto da sola. Saranno ora le autorità, con le dovute cautele, a cercare di capire cosa sia accaduto.

La piccina ai suoi “salvatori” non era molto propensa a parlare e teneva sempre la testa chinata, occhi a terra. Superato il momento iniziale la bimba ha detto il suo nome ai due life guard e questi lo hanno girati al coordinamento delle ricerche avendo la conferma che si tratta della bimba persa. Da lì a poco ha potuto riabbracciare la mamma che era stata subito avvisata dell’accaduto e stava partecipando anch’essa alle ricerche.

La perfetta cooperazione tra tutti i titolari dei balneari e degli addetti del salvamento della “Delphinus” è stata determinante nel felice epilogo della vicenda.