PORTO RECANATI – Se l’è vista veramente brutta Vincenzo Barboni, al timone del moto pesca “Nevia” quando, rientrando nel porto di Ancona nel bel mezzo della tromba d’aria che stava sferzando la costa, si è visto la gigantesca mole della Superfast che aveva rotto gli ormeggi e che gli veniva contro.scontro

Una manovra evasiva per evitare lo speronamento dando tutto gas ai motori mentre il gigante si avvicinava sempre di più senza controllo.

Alla fine il disperato ormeggio al molo ma tanta è stata la paura che il 53enne pescatore di Porto Recanati, che prima mai aveva avuto problemi di cuore, appena in banchina è stato colto da forti dolori diffusi che hanno fatto scattare la macchina dei soccorsi ed il suo immediato trasferimento al “Lancisi” dove gli è stato diagnosticato un principio di infarto.

Ora sta meglio, ma dovrà osservare un periodo di riposo prima di riprendere il mare e dimenticare quella notte in cui ha rischiato di essere affondato addirittura dentro il porto, sorte purtroppo toccata ad altri pescherecci “schiacciati” dalla Superfast sulle banchine.