PORTO RECANATI – Un esemplare maschio di daino è stato travolto in autostrada all’altezza della strada di Montarice che scavalca l’A14. Potrebbe trattarsi dello stesso animale visto un paio di notti fa in via Santa Maria De Mattias, strada di nuove lottizazioni che costeggia l’autostrada agli inizi della collina di Montarice.

L’animale stando ad alcune ipotesi del Corpo Forestale dello Stato potrebbe essere uno dei capi che hanno colonizzato la zona boschiva intorno Villa Gigli e che spesso sono visibili sui contrafforti che scendono verso la SP Bellaluce o via della Castelletta.

Il daino, potrebbe essere sceso lungo la riva del Potenza fino ad entrare nell’abitato di Porto Recanati dove la sua presenza è stata segnalata sia nella zona a ridosso di Piazzale Europa che anche in pieno centro dove è stato spinto, in fuga, da chi ha cercato di fargli guadagnare una zona di campagna.

L’animale invece, spaventato, è fuggito lungo la riva del mare ed ha poi perso l’orientamento.

Segnalato anche in via Loreto. Da qui, attraversando la SS 16, ha raggiunto la zona retrostante Le Grotte per puntare nuovamente verso Villa Gigli, incontro al suo tragico destino.

Secondo la Provincia, che ha monitorato la colonia di Villa Gigli, sarebbe un branco consistente quello che ha preso possesso della zona, ricca di zone boscose, e vicina al fiume Potenza.