Di Elena Leonardi, consigliere comunale Grande Futuro

PORTO RECANATI - Ho appreso dalla stampa gli interventi che verranno messi in atto per migliorare il servizio di raccolta porta a porta, reputo importante la ripresa di alcune azioni come i controlli congiunti precedentemente svolti dal personaleaddetto con gli agenti della Polizia Municipale o la ripresa della sperimentazione dello spazzamento delle vie del centro.

L'attenzione sulla gestione di tutto il ciclo dei rifiuti dovrebbe sempre essere molto alta vista l'incidenza che essa ricopre nel bilancio comunale e di conseguenza nelle tasche dei portorecanatesi chiamati a coprire con la tariffa il 100% della spesa.

Apprendo con vero piacere che, a poco meno di un anno da quando avanzai la proposta di ridurre le giornate di raccolta dell'indifferenziato (sacchetto giallo), all'epoca fortemente sconsigliata dal COSMARI, oggi ci sia un cambio di rotta e quella mia proposta sia ripresa e condivisa sia dalla nuova amministrazione che dello stesso COSMARI non solo per creare un reale risparmio alle casse comunali ma anche per sollecitare nell'utenza un maggiore stimolo a differenziare i rifiuti.

All'epoca il risparmio venne quantificato dal COSMARI in circa 46.000€, augurandomi che il reale abbattimento dei costi possa avere maggiore consistenza chiedo fin d'ora all'amministrazione che quei risparmi vengano da subito impiegati per una riduzione della tariffa della TARI e pertanto per un alleggerimento delle pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese.

Per rendere più efficace la raccolta differenziata penso che dovrebbe essere messo in atto un meccanismo premiante più che repressivo che invogli concretamente i cittadini ad adoperarsi per differenziare i propri rifiuti avendone un effettivo beneficio economico.

Vorrei suggerire, vista la collaborazione già offerta dai supermercati locali, di attivarsi affinché possano tutti dotarsi di punti di raccolta automatica ad esempio della plastica che rilasci buoni sconto da spendere direttamente all'interno dei punti vendita così da abbattere, dopo quelli per l'indifferenziata, anche i costi per la raccolta della plastica e dare un reale beneficio economico ai cittadini virtuosi.