PORTO RECANATI – Sarà un venerdì molto “politico-agitato” quello in arrivo tra Palazzo Volpini e la sede del PD.

Nel pomeriggio (avvio alle 17.30) il consiglio comunale si ritrova subito dopo quello dedicato al Burchio per approvare l’adesione all’Ufficio Unico di Avvocatura Pubblica del comune di Gabicce Mare, quello dell’avv. Berti che ha redatto il parere che (per ora) pone al sicuro l’amministrazione Montali da ricorsi e quant’altro da parte della Coneroblu per il respingimento della variante urbanistica che doveva dare il via alla realizzazione del grande complesso turistico.

In parole povere il comune si dota delle “truppe” per andare a tutelarsi in tutte le sedi amministrative e giudiziarie in cui da qui in avanti sarà chiamata, per quella che si preannuncia una lunga ed estenuante battaglia a suon di carte bollate. Quanto costerà il tutto?

Anche su questo aspetto dell’adesione ci sarà sicuramente accesissimo dibattito, che nemmeno il punto successivo, dedicato al programma del Natale, stempererà.

E chiusi i lavori del consiglio comunale, fari puntati sulla “Di Vittorio”, dove il PD riunisce il direttivo, il primo dopo la lacerazione interna all’atto del voto sul Burchio, e dello stesso partito con il sindaco Montali.

Tanti i temi che si dovranno affrontare dalla fiducia o meno da confermare al sindaco Montali ai rapporti con l’assessore Dezi e la consigliera Stefanelli che hanno votato difformemente al resto del gruppo.

Serata non facile per i democrat da cui dipendono prima più le loro sorti che non quelle dell’amministrazione Montali.

Riunione blindata anche se in molti saranno gli interessati da fuori a voler sapere subito se ci sarà una qualche rivoluzione e in che direzione.