PORTO RECANATI – Fuori a presidiare Palazzo Volpini alcuni operatori balneari di Scossicci pronti alla contestazione se dalla Conferenza di Servizi (tanti gli enti coinvolti) in programma in comune non fosse uscita una data certa per l’avvio dei lavori di riallineamento di cinque pennelli e ripascimento del litorale.

Lavori che stavano per subire uno stop per una ventilata possibilità che la Regione chiedesse la Valutazione d’Impatto Ambientale, “tragedia” annunciata dal sindaco Montali l’altro ieri nel bel mezzo della conferenza stampa.reanati 5

Non ci sarà la VIA, una soluzione è stata trovata nel rispetto delle norme di tutela ambientale e il 15 maggio i lavori potranno avere inizio anche se andranno a sovrapporsi nel mese di giugno ad un periodo non secondario del turismo porto recanatese.

A poche ore dall’inizio della Conferenza di Servizi, dal suo profilo Facebook l’assessore regionale alla difesa della costa, Paola Giorgi, ha commentato, tanto per chiarire sui ritardi, che “sta per iniziare a Porto Recanati la conferenza dei servizi per i lavori della difesa della costa a Scossicci. I funzionari regionali hanno lavorato con un impegno assoluto affinché si trovasse una soluzione rispettosa delle norme vigenti e del bisogno di iniziare i lavori. Stigmatizzo il comportamento irresponsabile di chi, non ha dato il minimo contributo alla soluzione dei problemi nonostante ne fosse la causa principale. Regione, provveditorato ed operatori balneari hanno lavorato incessantemente in questi giorni per far si che l'intervento partisse, per elaborare soluzioni sostenibili, rimediare al ritardo mostruoso con cui il Comune, responsabile dell'intervento, ha iniziato ad occuparsene nonostante la disponibilità delle risorse , concesse dalla Regione, da oltre un anno”.