PORTO RECANATI – Da ieri al lavoro l’impresa incaricata di riallineare i pennelli e procedere al rinascimento di un tratto del litorale di Scossicci. Interventi attesissimi di ripresa dei 4 pennelli esistenti e recupero della spiaggia. In questo caso le operazioni si svolgeranno con rilasci di materiale sabbioso in parte direttamente a terra, in parte attraverso un pontone, in mare, sabbia proveniente da Numana.spiaggia2

L’area interessata va dal balnerare Barracuda sino al Bebo’s e l’importo dei lavori è di circa 350.000 euro. In verità i lavori erano iniziati l'anno scorso ad inizio stagione (nella foto) per poi bloccarsi dopo appena due giorni nei rivoli di mille alambicchi polemici.

Gli interventi erano attesi da mesi ed avevano anche provocato forti tensioni tra titolari delle concessioni e l’ex giunta Montali. L’intervento risolutivo dell’assessore alla difesa della costa, Paola Giorgi, che ha superato tutte le impasse porto recanatesi affidando i lavori al Provveditorato Interregionale OO.PP., consente agli operatori della zona di guardare con un maggiore ottimismo alla stagione anche se la ferita degli chalet Palm beach e Massi portati via dalle mareggiate non sono state risanate.

I lavori si concluderanno (maltempo permettendo) entro metà giugno ed anche questo viene salutato positivamente dagli operatori in caccia dei primi turisti del nord Europa che prediligono quel periodo insieme a famigliole con piccoli che voglio o evitare i periodi di grande caldo e ossigenare i piccini con tranquillità.

Resta in piedi la spinosa questione di Lido delle Nazioni dove si devono impegnate 4,2 milioni di euro ma tutto si è bloccato con la revoca all’impresa Dicearco dei lavori, la reazione giudiziaria della stessa al provvedimento del comune, l’avvio di una nuova procedura d’appalto.

E’ chiaro che oramai che per Lido delle Nazioni se ne riparla a stagione finita, e forse anche più oltre, ma l’impegno al momento del blocco era che la stagione 2017 per quel tratto di costa iniziasse a interventi fatti.

Al momento operano solo gli chalet La Rotonda, il Vascello e Tutto Esaurito. Il titolare del Masaya attende da tempo l’autorizzazione a rimettere in piedi lo chalet distrutto. Rimarrà invece chiuso lo chalet Mauro, danneggiato dalle mareggiate ma ancora saldo. Il proprietario che ha trasferito l’attività a Loreto, non se la sente fino a che non saranno attuati i promessi interventi, di rischiare di riaprire.

Tra l’altro, in virtù di un accordo di programma Regione/Rete Ferroviaria Italiana per Lido delle Nazioni sono state finanziate anche le scogliere