PORTO RECANATI – L’immagine che sta facendo il giro dei social, ripresa da qualche bagnante durante il rilascio a mare della sabbia da parte del pontone incaricato dei lavori di ripascimento, non è certamente invitante visto il colore scuro della sabbia che viene scaricata e che subito ha l’effetto di colorare il mare di un altrettanto poco rassicurante colore marroncino.

I commenti sono i più disparati circa la provenienza della sabbia e anche sulla tipologia che più di uno ha associato a letame e residui fognari, per lo più a causa del colore.

Si tratta, come hanno spiegato i responsabili, di sabbia prelevata in un’area specifica a sud di Numana, ben indicata nelle carte nautiche, analizzata dall’ARPAM e risultata compatibile per Scossicci. Il colore scuro è derivato solo dal fatto che viene prelevata in profondità ed è bagnata. Se esposta al sole nel giro di 24/48 ore si asciuga e torna grigia come quella dell’arenile. La forte odorazione è invece un fatto naturale di tutte le terre marine smosse che si esaurisce direttamente in mare se la sabbia è calata in acqua, all’aria, come accaduto l’anno scorso, se scaricata a terra. In questo caso, ovviamente, impatto olfattivo e visivo, sono più impattanti e tali da destinare preoccupazione.