PORTO RECANATI - Oggi era l’ultimo giorno di sperimentazione della nuova viabilità in funzione dell’uscita nord della città. E ci è scappato un piccolo bottosvevo1incidente: una donna è stata urtata da un veicolo che se l’è vista uscire da dietro un camion parcheggiato contro senso di marcia tra i bar Giorgio e Guido.
Per la donna solo qualche escoriazione e medicazioni sul posto mentre i rilievi sono stati condotti dalla Polizia Locale.
Nei prossimi giorni dovranno essere fatte le valutazioni definitive sul come abbia funzionato il ridisegno del posizionamento delle bancarelle per consentire l’uscita a nord attraverso via Amendola e piazza Brancondi.
Il punto critico nei precedenti due giorni è stato rappresentato proprio dalla svolta a destra provenendo da via Amendola. Spesso auto in sosta che restringono la carreggiata (oggi un autocarro) e pedoni che non usano il marciapiede o rimangano dietro le transenne. Un carrabile dunque poco disciplinato.
Qualcosa da rivedere ci sarà sicuramente.
Il nuovo assetto non ha convinto proprio tutti e suscitato qualche polemica. Ad essere del tutto contrario a questa soluzione è l’ex assessore alla viabilità Carlo Sirocchi per il quale tutte le bancarelle che si trovano nella zona del castello Svevo vanno ricondotte all’interno di corso Matteotti o posizionate in vie laterali allo stesso. Sirocchi già all’epoca dello studio di una nuova viabilità per l’uscita a nord durante il mercato cittadino riteneva che l’asse Amendola-Svevo fosse lasciato libero da ingombri e destinato al solo traffico leggero, non trovando però il consenso nella maggioranza.