PORTO RECANATI – Un ciclo di conferenze distribuito tra maggio e novembre e due giorni, 28 e 29 maggio dedicati alla rievocazione degli splendori di Potentia
con cortei in costume, allestimento do momenti di vita dell’epoca sia civili che militari. Senza tralasciare laboratori tematici che coinvolgeranno le scuole.
La colonia romana di Potentia è stata fondata nel 184 a. c.. Non escluso inglobando un insediamento piceno. I resti sono oggi visibili (e non tutti ancora riportati alla luce) nelle campagne di Santa Maria in Potenza.
Primo appuntamento mercoledì 25 maggio con il prof. Gianfranco Paci con una conferenza su “Roma sull’Adriatico nel II° secolo a. c., la colonia di Potentia”.
A moderare gli incontri il dott. Stefano Finocchi della Sovrintendenza Archeologica delle Marche.
“Le terrecottte di architettoniche di Potentia” sono invece l’oggetto dell’incontro del 10 giugno con l’archeologa della Sovrintendenza, Nicoletta Frapiccini.
Il 22 settembre arriva un personaggio molto legato agli scavi di Potentia, Frank Vermeulen che darà vita ad un work shop su “Potentia, la formazione della città romana e il cambiamento del paesaggio costiero”. Nel work shop anche il tema “Potentia. La fine della città romana e la trasformazione dell’insediamento costiero in età altomedievale” a cura Francesca Carboni.
Il punto su 20 anni di ricerche, condotte tra il 1982 ed il 2006 sarà oggetto di esame da parte dell’archeologa Edvige Percossi, già Sovrintendente Archeologico, il 14 ottobre.
Chiuderà il ciclo di conferenze, Federica Erbacci, il 4 novembre con “Un fiume inquieto, rapporto tra uomo e ambiente nella piana alluvionale del Potenza tra età romana e moderna”.
La parte che più permetterà invece alla popolazione di rivivere i tempi della presenza romana nella colonia è nei giorni di sabato 28 e domenica 29 maggio quando in città caleranno le legioni con ricostruzione di accampamenti militari e dimostrazioni belliche.
Momento clou il corteo storico per ricordare i 2200 anni di fondazione.
Per le scuole il 28 maggio “Potentia dei Piceni e dei Romani”, laboratorio di archeologia; “Potentia nella storia”, ricostruzione di un castrum romano e scene di vita quotidiana dei legionari e dei piceni.
Domenica 29 previsto anche un laboratorio di armi con l’uso di particolari armamenti e macchine da guerra romane.
Le manifestazioni sotto l’egida del comune e della Sovrintendenza per i Beni Archeologici sono state rese possibili grazie alla collaborazione dell’Archeoclub Bassa Valle del Potenza.
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