PORTO RECANATI – La giunta comunale preso atto della sempre più diffusa segnalazione da parte dei cittadini di fenomeni di inquinamento acustico, con particolare riguardo agli impianti di amplificazione installati presso pubblici esercizi e i locali di intrattenimento e svago, ha preso contatto con l’ARPAM la quale ha più volte fornito indicazioni in merito ai controlli acustici nel periodo estivo.

Questa però ha comunicato che, nello stesso periodo non è in grado di far fronte ai controlli in materia acustica a causa delle numerosissime richieste di intervento.image.jpgmovrumor

Non potendo ignorare le doglianze dei cittadini, l’amministrazione comunale, in base all’art. 14, comma 2, della Legge 26 ottobre 1995, n. 447 ("Il comune esercita le funzioni amministrative relative al controllo sull'osservanza: delle prescrizioni attinenti il contenimento dell'inquinamento a) acustico prodotto dal traffico veicolare e dalle sorgenti fisse; della disciplina stabilita all'articolo 8, comma 6, relativamente al rumore prodotto dall'uso di macchine rumorose e da attività svolte all'aperto; della disciplina e delle prescrizioni tecniche relative all'attuazione delle disposizioni di cui all'articolo 6”) e considerato che l'articolo 14, comma 3, della Legge 26 ottobre 1995, n. 447 afferma: "Il personale incaricato dei controlli di cui al presente articolo ed il personale delle agenzie regionali dell'ambiente, nell'esercizio delle medesime funzioni di controllo e vigilanza, può accedere agli impianti ed alle sedi di attività che costituiscono fonte di rumore, e richiedere i dati, le informazioni e i documenti necessari per l'espletamento delle proprie funzioni"; nonché considerato che il D.P.C.M. n. 215 del 1999, determina i requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di pubblico spettacolo o di intrattenimento danzante, compresi i circoli privati in possesso della prescritta autorizzazione, nonché nei pubblici esercizi che utilizzano impianti elettroacustici di amplificazione e di diffusione sonora, in qualsiasi ambiente sia al chiuso che all'aperto; ha ritenuto opportuno che la Polizia Municipale sia dotata, a livello sperimentale, per il periodo compreso fra il 18/07/2016 e il 10/09/2016, di una attrezzatura adeguata per verificare i livelli di inquinamento acustico prodotti da sorgenti rumorose fisse e mobili, con particolare riguardo a quelle installate nei pubblici esercizi si organizzano trattenimenti musicali.

L’attività sarà in sinergia con un esperto del settore, Jujka Dario di Civitanova che noleggerà un fonometro omologato di marca Bruel & Kjaer 2260 Investigator, nel periodo sopra specificato, con la disponibilità del noleggiatore ad intervenire in qualsiasi orario, fornendo la propria reperibilità, ad un numero telefonico per interventi sia a domicilio dei soggetti che segnalino il disturbo sia presso le fonti di attività rumorose.

Il noleggiatore del fonometro è disponibile a fornire una consulenza tecnica di supporto e affiancamento al Comando di Polizia Municipale nell'attività di controllo della conformità degli impianti e delle loro emissioni alla vigente normativa; per il noleggio del fonometro e la consulenza tecnica di supporto lo Juka ha comunicato di poter collaborare in modo gratuito a titolo del tutto sperimentale.

Dario Juka è iscritto nell'elenco della Regione Marche dei tecnici competenti in materia di acustica.

Per la giunta tale soluzione rappresenta un'opportunità di controllo tempestiva e efficace e quindi idonea a garantire, nel rispetto della legittimità ed in modo gratuito, un contenimento dell'inquinamento acustico, nell'orario notturno, entro soglie di tollerabilità, sia attraverso una attività preventiva di informativa sia attraverso una conseguente azione sanzionatoria e repressiva.

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