PORTO RECANATI – Annunziata Brandoni è una dirigente scolastica in pensione, impegnata dopo aver lasciato l’incarico nell’osservatorio sul bullismo.
E ad un episodio di bullismo fa riferimento in un suo post, ripreso poi da diversi navigatori come esempio di docente formatore di coscienze e di persona che non ha girato la testa dall’altra parte di fronte ad un pestaggio, avvenuto in pieno giorno e sul lungomare.

Scrive.o BULLISMO facebook

Portorecanati, h 18.30 circa, lungomare all'altezza dei Salesiani una trentina di ragazzini/e vocianti ... le voci si fanno sempre più concitate ... non vedo bene cosa sta accadendo ... sono a un centinaio di metri di distanza, tranquillamente seduta davanti casa ... aguzzo la vista e noto un ragazzino per terra ... qualcuno lo prende a calci, scappa, ma altri lo bloccano e il picchiatore ricomincia ... o forse è più di uno ... qualche persona passa, guarda e continua a camminare senza intervenire. Mi alzo e mi dirigo verso il gruppo di scalmanati .. a fatica tiro fuori il cellulare per chiamare i carabinieri, ma non ho il numero e debbo digitare ... con il bastone e la borsa non è facile per me ... temo anche che mi vengano addosso e mi facciano cadere, ma non posso non fare qualcosa ... i ragazzini continuano a calciare il compagno a terra, nessuno interviene ... qualche ragazzina si accorge della mia presenza e cerca di fermare i compagni ... niente ... allora grido che chiamo i carabinieri e faccio le foto .. i più grandicelli si fermano e cercano di fermare i più piccoli .. mi dicono che non stanno facendo nulla di male ... solo una lite .. il ragazzino a terra ha fatto la spia e se l'è voluta ... iniziamo a parlare ... dico che è bullismo, tutti contro uno .. e non è la prima volta, come mi hanno detto .. mi ascoltano ... dico che collaboro con l'osservatorio sul bullismo, che ho scritto un libro su ciò che accade nel loro mondo preadolescenziale, che vado nelle scuole a parlare con i ragazzi di queste cose ... una ragazzina mi chiede perché non vado anche nella sua scuola, a Loreto ... rispondo che sarò a Loreto il 23 per un convegno ... spero che ci sia! Quei volti dapprima feroci ora sono solo volti di ragazzini .. la violenza si è trasformata in interesse. Quel che mi sconvolge di più è il fatto che nessuno si è fermato ... aspettiamo che ci scappi il morto per commentare sui social ... che tristezza!

Di episodi comportamentali poco edificanti da parte di giovani e giovanissimi Porto Recanati di recente ne sta facendo incetta, un fenomeno in crescita contro il quale le istituzioni non sono in grado di competere. E a Porto Recanati c'è una pericolosa deriva a minimizzare tutto!

Ha ragione la prof.ssa Brandoni, forse si aspetta il morto.