PORTO RECANATI – Quella di domenica è stata una giornata con diversi episodi predatorii.

Le borse di due signore, lasciate incustodite dalle proprietarie mentre assistevano al Circolo della Vela Jorini alle fasi di una regata, hanno preso il volo al pari delle vele al vento dei giovanissimi impegnati sul campo gara. Qualche centinaio di euro in tasca ai ladri ma anche telefonini di un certo valore e carte di credito, documenti vari, etc..

Erano invece tre i ladri (accento straniero) che la notte tra sabato e domenica hanno preso di mira alcuni stabili nella zona di Montarice. Bottino scarso nei primi due appartamenti visitati, mentre nel terzo è scattato l’allarme che ha svegliato i residenti che hanno notato il terzetto, vestito di scuro e con i passamontagna, allontanarsi.

Sono stati visitati anche altri immobili più decentrati rispetto alla zona urbana e qui la refurtiva ha superato i 10.000 euro tra contante e preziosi. Rubata anche un'auto, una Peugeot 305. Salva per il rotto della cuffia una Mercedes SLK.

Ina lcuni casi i ladri hanno agito con le persone nel sonno e questo fa pensare che sianbo state stordite

Singolare il colpo in un’abitazione al primo piano di un’abitazione di una lottizzazione di recente realizzazione sempre in zona Montarice.

La padrona di casa aveva steso il bucato (lo scuro) di una robusta lavatrice, con indumenti vari suoi, del marito e del figlio.

Dopo averli stesi su uno stendino sul terrazzino, per la signora il tempo di accompagnare il figlio a Loreto ... e lo stendino non c’era più.

Della serie non hanno aspettato nemmeno che si asciugassero.

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