Nota della Guardia Costiera

PORTO RECANATI - Bilancio più che positivo per la consueta operazione estiva “Mare Sicuro” che ha visto impegnati quotidianamente ed efficacemente gli uomini della Guardia Costiera di Porto Recanati lungo tutto il litorale di giurisdizione.maresicuro

Infatti la presenza attiva della Guardia Costiera, i 44 Assistenti bagnanti di servizio impegnati su 22 postazioni di salvamento, tre spiagge libere presidiate dal servizio di salvamento del Comune di Porto Recanati, 15 volontari dell’Associazione salvataggio “Pegasus cinofili soccorso nautico” e l’unita navale della Protezione Civile con relativo personale volontario, hanno consentito un servizio di vigilanza intento a far rispettare in primis i dettami dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare e, altresì, a scongiurare incidenti.

Infatti la stagione balneare ha fatto registrare zero incidenti anche quando 3 bagnanti in procinto di annegare sono stati salvati dai rispettivi assistenti bagnanti, 7 bambini a bordo di un gommone in avaria sono stati tratti in salvo dalla Motovedetta della Guardia Costiera di Civitanova Marche che, qualche giorno dopo, ha altresì prestato assistenza ad un gommone in avaria soccorrendo i due coniugi a bordo. Un surfista in serie difficolta è stato soccorso a ½ miglio dalla costa da una moto d’acqua della Lega Navale, il gommone della Protezione Civile infine ha provveduto a segnalare e a rimuovere un cavo di ferro ossidato semi sommerso tra gli scogli che costituiva serio pericolo per i bagnanti.

Il piano sicurezza ha funzionato tanto in mare quanto sulle spiagge e l’attività svoltasi dal 18 giugno al 18 settembre si è concretizzata in servizi di vigilanza sulle spiagge portorecanatesi per verificare il rispetto dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare, in particolare la presenza costante degli assistenti bagnanti, il rispetto della fascia di mare destinata alla balneazione nonché la presenza delle dotazioni di sicurezza e soccorso presso ogni struttura balneare. Inoltre ulteriore attività di controllo hanno riguardato le opere presenti sul demanio marittimo, i locali ristoranti e i venditori di prodotti di mare, con particolare attenzione alla salvaguardia dei diritti del consumatore. In tutto sono state elevati 6 illeciti amministrative per un totale di 4.600 euro di sanzioni pecuniarie comminate, uno dei quali ha interessato il noto “gommone planante" che ha destato preoccupazione tra i bagnanti che non hanno esitato a chiamare il numero BLU 1530.

Inoltre i militari hanno anche sequestrato uno stabilimento balneare per occupazione abusiva di area demaniale marittima e deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare della concessione.

spazio commerciale

 promocorso