PORTO RECANATI – Un violento battibecco tra il consigliere delegato al commercio Sampaolo e l’opposizione sulla questione della nuova regolamentazione del mercatino natalizio ha costretto il sindaco Mozzicafreddo a sospendere la seduta verso le 21.15,  per far ritrovare serenità al dibattito che stava scivolando di brutto.

Sampaolo non ha gradito alcuni giudizi di azione arbitraria ed è .... scattato.Sampaolo Roberto 1

Motivo del contendere l’assegnazione delle 8 casette in piazza Brancondi. A detta dell’opposizione ci sarebbero stati operatori economici danneggiati ed altri favoriti.

Solo che quando il comune ha verificato eventuali manifestazioni d’interesse a partecipare ad un mercatino natalizio, nessuno si è fatto avanti.

E’ stato poi un privato a chiedere di posizionare otto casette di legno a trattativa diretta con chi fosse interessato.

Come a dire ... chi è arrivato prima ha macinato e le casette erano solo otto.

Ma a detta dell’opposizione il comune avrebbe dovuto procedere diversamente e le allusioni a possibili favoritismi hanno innescato la miccia costringendo alla sospensione quando dal pubblico sono volati commenti ad alta voce che Sampaolo non ha digerito, soprattutto quello di Lorenzo Gaetini, ex esponente di Rifondazione passato alle recenti amministraive nelle fila del M5S.

Il consiglio comunale si era aperto con una lunga comunicazione del sindaco relativamente alla gestione dell’emergenza sfollati nelle strutture ricettive cittadine, quasi 800 persone (130 di loro hanno chiesto di votare per il Referendum a Porto Recanati). Anche qui qualche scintilla con Porto Recanati a Cuore che aveva chiesto al primo cittadino un consiglio comunale straordinario per riferire su vari aspetti dell’accoglienza e sua gestione.
Per Mozzicafreddo non era il caso in questo momento, usando il termine, contestatissimo dal consigliere Rovazzani, “si sarebbe trattato di una perdita di tempo”.

L’attesa era invece per come la maggioranza avrebbe risposto a due interrogazioni di Città Mia relativamente al programma “Quinta Colonna” ed al collegamento dall’Hotel House che aveva fornito una pessima immagine della città, e sul futuro del locale di proprietà della Regione posto in vendita e che ospita lo sportello IAT.

Sul primo aspetto il sindaco ha informato che l’utilizzo della Polizia Locale era stato disposto dal Questore e che nessun amministratore era stato invitato alla trasmissione che, come si è palesato, aveva solo lo scopo di creare uno scoop che si è invece infranto sin dalle prime battute. Circa il danno d’immagine subito dalla città se a caldo l’amministrazione comunale era intenzionata a tutelarsi, poi un più sereno esame della vicenda ha indotto a non cercare visibilità sull’accaduto e rimanere alla ribalta per altre questioni.

E Mozzicafreddo, rilevando il via libera del Provveditorato alle OO.PP. per il progetto difesa litorale, ha annunciato che mercoledì mattina ci sarà un incontro sull’House per la gestione della questione allacci alla rete idrica, per la quale ci sono 100.000 euro da impegnare.

Città Mia ha anche chiesto notizie del misterioso attacchino dei manifesti indicanti le aree di prostituzione e spaccio. Su questo aspetto Mozzicafreddo ha invece confermato che la denuncia c'è e le indagini le fanno i CC non lui.

Circa i locali IAT di corso Matteotti l’assessore Ubaldi ha spiegato al consiglio che l’azione dell’amministrazione ha portato a far togliere dal piano delle alienazioni quella sede che, lavori ancora in corso, la Regione assegnerà al comune con un affitto simbolico almeno per un anno garantendo la prosecuzione dell’erogazione di servizi al turista.