PORTO RECANATI – L’avv. Aldo Rino Sichetti (PD) non è più rappresentante del comune nel CdA di Astea Energia di cui il 70% è passato alla SGR di Rimini. Lo ha deciso il sindaco che spiega le ragioni nel decreto di revoca.13325453 10205671895349883 1652494111434390790 n

A luglio il sindaco aveva chiesto a Sichetti una relazione per fornire tutte le informazioni utili per avere conoscenza delle attività svolte durante il corso del proprio mandato, delle scelte adottate in seno al CdA o delle future imminenti decisioni da assumere, che avrebbero potuto produrre effetti all’interno del territorio comunale.

Sichetti ha prodotto una relazione illustrativa del biennio del suo mandato ma nel proseguo, da luglio in avanti, l’ente non è stato edotto sulle scelte significative e strategiche per la società, sulle quali il CdA aveva posto la propria attenzione negli ultimi mesi del 2016.

“Ritenuto che la mancata informazione –scrive Mozzicafreddo- sulle discussioni che risultano, da notizie acquisite in data odierna, essere state fatte all’interno del CdA, ed inerenti la vendita di eventuali azioni, addebitabile al delegato Sichetti, sia espressione di una condotta non conforme ai principi di correttezza, che invece sottendono rapporti informativi diretti tra il capo dell’amministrazione e il delegato dall’ente nella società ASTEA, preso atto oltretutto della dimostrata fiducia che il sindaco ha riposto nei confronti di Sichetti, in quanto potendo nominare un altro rappresentante all’ente (Sichetti era espressione della passata giunta, ed alle amministrative 2016 candidato per Giri sindaco, ndr.), non ha provveduto alla sua sostituzione. Tenuto conto che il comportamento adottato dal delegato su importanti decisioni legittima l’attivazione del potere di revoca, venendo meno, seppur con rammarico, il rapporto fiduciario precedentemente instauratosi”.