PORTO RECANATI – L’opera pubblica più attesa è quella della difesa della costa da sud del fiume Potenza al Fosso Pilocco, ma si tratta di un intervento con finanziamenti che non competono al comune che guarda però con estremo interesse a che questo intervento prenda il via al più presto.

Per quello invece di sua competenza la giunta ha deliberato il piano programma triennale delle opere pubbliche 2017/2019. Le risorse sono quelle che sono e quindi non si va a grandi realizzazioni in quanto l’unica entrata prevista per alienazione ammonta a 150.000 euro e viene imputata al bilancio di quest’anno per interventi di adeguamento al fosso Acquabona.7e5fa0cfdbaef224975f

Per il resto il comune attinge a risorse derivate dagli oneri.

Per l’ampliamento del cimitero il comune ricorrerà ad un autofinanziamento di 240.000 euro. Per gli adeguamenti antincendio scuola Medi (205.000) si attiverà un mutuo.

Ci sono poi interventi che verranno attuati in ragione di contributi regionali o statali, o derivati da fondi europei. Le progettualità 2017 indicate in questo settore puntano su adeguamento attraversamento pedonale per non vedenti in corso Matteotti (21.700 euro) con a carico del comune altri 9.300 euro; interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate Hotel House (507.454 euro) e qui il comune concorrerà con ulteriori 169.151 euro; adeguamento antincendio Museo del Mare (100.000 euro) e impegno del comune per altri 20.000; manutenzione straordinaria scuola primaria e miglioramento efficientamento energetico (350.000).

Le opere pubbliche che invece il comune finanzierà attraverso gli oneri sono per il trasferimento alla ex Diaz della Biblioteca Moroni (40.000); impianto semaforico viale Pini e sicurezza stradale (50.000); adeguamento idraulico sottopasso nord via 29 marzo 1935 (40.000); intervento di bonifica copertura ex Montecatini (30.000); manutenzione piani stradali (200.000); riscatto campi tennis piazza Kromberg (15.000); studio e monitoraggio acque fluviale e marine (40.000); collettore fognario acque chiare via delle Ville (170.000).

Nel 2017 previsti anche manutenzione straordinaria e verifica del patrimonio botanico, sicurezza stradale e idraulico (35.000) e interventi di manutenzione straordinaria presidi a difesa litorale nord (98.137) ma di cui non viene indicata come saranno finanziati.

Altre spese per l’anno in corso: potatura platani SS16 (33.000); manutenzione e spazzamento verde a Scossicci (40.000); manutenzione estiva Arena Gigli (20.000); bonifica sito antistante Paradiso Azzurro (18.000); miglioramento balneazione foce Musone (50.000); manutenzione fontae, impianti irrigazione, sollevamenti passi carrabili (11.000); potatura piante corso Matteotti (30.000); pavimentazione palestra Bramante (10.000); impianto audio Auditorium (7.000); impianti videosorveglianza abbandono rifiuti (10.000); manutenzione straordinaria verde pubblico e arredo urbano parchi e giardini (20.000); manutenzione straordinaria ed adeguamento patrimonio comunale (40.000); gestione del calore edifici comunali (185.000); interventi adeguamento bagni pubblici (20.000); autospazzatrice (220.000)
Passando alle opere pubbliche 2018 sono previsti ma non quantificati negli importo e senza copertura finanziaria, l’adeguamento antincendio dell’autorimessa comunale e l’adeguamento antincendio degli impianti sportivi (ex Diaz, Ballerini, Michelini. Mentre attraverso oneri 80.000 euro saranno impegni per restauro e risanamento conservativo e adeguamento alla prevenzione incendi di Palazzo Voilpini; 250.000 per la manutenzione di viale dei Pini; 40.000 per la riqualificazione dei campi da tennis di piazza Kromberg.

Nel 2019, sempre attraverso un finanziamento derivato dalla riscossione di oneri, 150.000 euro destinati al secondo stralcio per il lavori di adeguamenti idraulico al fosso Acquabona; 70.000 per la riqualificazione dei sottopassi pedonali nord e sud; 102.00 ad interventi di adeguamento alla prevenzione incendi del Museo del Mare; 50.000 euro per nuove unità igieniche a servizio dei parchi pubblici.

Il piano programma della OO.PP. non prevede interventi in project financing e questi sarebbero stati riferiti alla realizzazione di un parcheggio multipiano ed alla riqualificazione dell’area ex Montecatini in funzione della costruzione di un polo turistico nautico, aspetto quest’ultimo sul quale tempo fa era stato manifestato interesse da parte di un gruppo imprenditoriale e che avrebbe permesso a Porto Recanati di avere un ridosso per le sue imbarcazione ed un recupero fruitivo importante di un sito degradato. Se cè ancora questo interesse il tempo ce lo confermerà.