PORTO RECANATI – Domenica cessa la gestione commissariale dalla sezione PD, commissariata dalla direzione provinciale dopo le elezioni amministrative ed affidata ad Andrea Marinelli che si appresta a lasciare l’incarico.

Con le votazioni sulle mozioni congressuali nazionali si abbineranno quelle per individuare il nuovo gruppo dirigente.

Se per le mozioni si andrà specificatamente ad un voto segreto, non è escluso che per il direttivo Marinelli proponga un organigramma che tenga conto di tutte le sensibilità interne al partito in sede locale, da votare in blocco, con all’interno una figura che potrebbe essere o quella di Massimo Montali o quella di Aldo Rino Sichetti quale segretario. Ma anche Petro Feliciotti viene visto come una importante risorsa.

Ambedue sono in lizza comunque per la guida del partito e alla fine si potrebbe anche andare al voto segreto se non si verificassero convergenze su uno dei due nomi senza far esplodere nuovamente quelle tensioni che hanno caratterizzato il PD pre e post amministrative.

Uno sguardo invece alle mozioni congressuali.

Nessuno propone quella di Emiliano (sarà la federazione provinciale comunque ad indicare una figura esterna a illustrarla), la mozione Orlando viene sostenuta da Leonardo La Torre (ha aderito Massimo Stefanelli), mentre per l’espressione renziana c’è quasi tutto il partito.

L’appuntamento è per l 10 di domenica 2 aprile con seggio aperto fino al pomeriggio.

Se passa la linea del commissario Marinelli di un direttivo da votare in blocco, questo si potrebbe già conoscere subito. Per i risultati congressuali il dato arriverà in serata.

da sx nelle foto Montali, Sichetti, Feliciotti