PORTO RECANATI - Alza le mani Gianluca Tomasino, ammistratore giudiziario del condominio multietnico che da anni non riesce ad approvare i bilanci. Oggi sarebbe stato un passo importante per poter dare i poteri a Tomasino per wfar partire le ingiuzioni di pagamento contro le centinaia di morosi che non pagando le quote condominiali hanno messo in seria difficoltà le casse fino ad uno stato di crisi che impedisce anche il più banale degli interventi manutentivi.

Per agire Tomasino aveva bisogno dell'approvazione del consuntivo 2016 e del preventivo 2017.

Numero legale fissato in 333/1000,indicativamente almeno 200 condomini. Se ne sono presentati una decina.

Per Tomasino a questo punto inevitabile domani portare i libri contabili in tribunale. Spetterà ad un giudice approvare i bilanci e semmai confermare Tomasino (ma con quali nuovi poteri?) quale amministratore.

Al momento le esposizioni dell'House superano il milione di euro. L'80% rappresentato da spettanze al personale, Irpef, versamenti Inail ed Inps.

Ogni anno entrano dal nolo del tetto per gli impianti di telefonia mobile tra i 15/20.000 euro ma non fanno in tempo a passare sul c/c che vengono immedistamente pignorati.

Ora non resta che attedere gli esiti dell'esame in tribunale della mancata assemblea.

Nelle foto Tomasino mentre redige il verbale di assemblea deserta, la sala desolatamente vuota